Le Marche, palcoscenico di storie a livello globale: il successo delle produzioni regionali all’Italian Global Series FestivalRiccione è il cuore pulsante dell’Italian Global Series Festival, un evento di rilevanza internazionale che celebra l’eccellenza delle serie televisive. In questo contesto, le Marche si distinguono con orgoglio, emergendo come location privilegiata per due produzioni di spicco: “Balene” e “Alex Bravo, poliziotto a modo suo”. Un successo reso possibile grazie al contributo strategico della Regione Marche attraverso i fondi PR-FESR 2021-2027 e alla visione della Fondazione Marche Cultura – Marche Film Commission, che hanno sostenuto questi progetti attraverso bandi mirati.Andrea Agostini, Presidente della Fondazione Marche Cultura, sottolinea l’importanza di questo riconoscimento: “Queste serie rappresentano un’opportunità unica per proiettare l’immagine delle Marche su palcoscenici nazionali e internazionali.” “Balene,” con Veronica Pivetti e Carla Signoris nel cast, promette di catturare il pubblico di Rai 1 in prima serata, mentre “Alex Bravo, poliziotto a modo suo”, interpretato da Marco Bocci, si appresta a conquistare gli spettatori di Canale 5.Le riprese, completamente realizzate all’interno del territorio marchigiano, hanno visto coinvolte le città di Ancona e Senigallia come basi operative, estendendosi poi a numerosi comuni della regione. Questa scelta ha non solo valorizzato la diversità paesaggistica e architettonica delle Marche, ma ha anche generato un impatto positivo sull’economia locale, grazie all’occupazione di figuranti, comparse e professionisti del settore audiovisivo.”Balene”, regia di Alessandro Casale e coprodotta da Rai Fiction e Fastfilm Srl, si avvale di un cast di talento che include anche Giorgio Tirabassi, Paolo Sassanelli, Laura Adriani e Filippo Scicchitano. La presentazione del trailer, avvenuta in anteprima all’Italian Global Series Festival alla presenza del cast, del regista e dei rappresentanti della produzione, ha suscitato grande entusiasmo.Questa vetrina internazionale non solo rafforza l’identità culturale delle Marche, ma contribuisce anche a posizionare la regione come una location attraente per produzioni audiovisive di alto livello, stimolando un circolo virtuoso di investimenti e sviluppo. L’iniziativa dimostra come l’integrazione tra cultura, economia e promozione territoriale possa generare risultati tangibili e duraturi, consolidando il ruolo delle Marche come un vero e proprio set cinematografico a cielo aperto.