sabato 11 Ottobre 2025
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Museo di Torre di Palme: nuova sala e aula didattica per la civiltà picena

Il Museo Archeologico di Torre di Palme, incastonato nel territorio comunale di Fermo, prosegue la sua evoluzione, consolidandosi come un fulcro di ricerca e divulgazione sulla civiltà picena.
L’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione della terza sala rappresenta un passo significativo in questo percorso di crescita culturale e scientifica.
Il museo, inaugurato nell’aprile del 2019, è nato come risposta alla necessità di valorizzare un patrimonio archeologico di inestimabile valore, frutto degli scavi condotti tra il 2016 e il 2017 nella contrada Cugnolo, sotto l’egida della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche e con il prezioso supporto di Edison EeP Spa.
Questi scavi hanno portato alla luce sepolture di eccezionale importanza, fornendo uno sguardo privilegiato sulla vita, i rituali funerari e l’organizzazione sociale di una comunità che precedette la dominazione romana, risalente al 264 a.
C.

Attualmente, il percorso espositivo si articola in due sale, dedicate rispettivamente alla “Principessa Picena” e a una tomba infantile, entrambe accompagnate dai loro corredi funerari.
Questi ritrovamenti offrono una finestra sulla complessità della società picena, rivelando dettagli sui costumi, le credenze religiose e la stratificazione sociale di un popolo che ha lasciato un segno indelebile nel paesaggio marchigiano.
La nuova sala, dedicata al cosiddetto “Guerriero Piceno”, andrà a completare questo quadro, restituendo al pubblico l’immagine di un rappresentante maschile, elemento imprescindibile per una comprensione completa della cultura picena.

Questo ampliamento non è solo una questione di incremento della superficie espositiva, ma una volontà di offrire una narrazione più articolata e sfaccettata della civiltà picena, restituendo al visitatore una visione d’insieme più coerente.

Il 2023 ha visto un ulteriore impulso alla crescita del museo grazie alla partecipazione del Comune ad un bando del GAL Fermano.

Questo finanziamento ha permesso la realizzazione di un’aula didattica di circa 60 metri quadrati, concepita come uno spazio versatile per conferenze, proiezioni, attività di studio e laboratori interattivi.
L’aula didattica si configura come un elemento chiave per l’approccio pedagogico del museo, mirato a coinvolgere attivamente il pubblico, soprattutto le giovani generazioni, promuovendo la conoscenza del patrimonio archeologico e la consapevolezza del valore culturale del territorio.
In definitiva, il Museo Archeologico di Torre di Palme si proietta verso il futuro con l’obiettivo di diventare un centro di eccellenza nella ricerca e nella divulgazione della civiltà picena, un luogo di incontro tra scienza, cultura e comunità.

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