Popsophia: Un Viaggio nel Labirinto della Memoria RecenteIl festival Popsophia, una vibrante declinazione divulgativa della filosofia contemporanea, ritorna a Civitanova Alta, luogo della sua genesi nel 2011, per un’esplorazione intensa e provocatoria del fenomeno della nostalgia del recente passato. Dal 3 al 6 luglio, un variegato gruppo di scrittori, giornalisti, filosofi e artisti convergerà per dissezionare la complessità emotiva e culturale che permea il nostro rapporto con le epoche immediatamente precedenti la nostra.Lungi dall’essere una mera rievocazione del passato, il festival si propone come un’indagine critica e stratificata sui meccanismi della memoria collettiva, svelandone le radici psicologiche, sociali e politiche. Popsophia non celebra un passato idealizzato, bensì lo sottopone al vaglio del pensiero contemporaneo, interrogandone il valore e la funzione nel presente. La rassegna si dispiegherà in una molteplicità di spazi evocativi: lo spazio multimediale San Francesco, il cuore pulsante della kermesse, la suggestiva piazza della Libertà, teatro di incontri e performance, e la chiesa di Sant’Agostino, che ospiterà la mostra immersiva “MeGa”, un’esperienza sensoriale e concettuale che amplierà le prospettive del pubblico.L’apertura del festival vedrà l’esibizione del Concertino Burro e Salvia con lo spettacolo “Voglio vivere così”, un omaggio alle delicate melodie di Achille Togliani, figura dimenticata del panorama musicale italiano del dopoguerra. L’evento sarà arricchito dalla presenza di Adelmo Togliani, figlio del cantautore e autore del toccante documentario “Parlami d’amore”, che offrirà spunti inediti sulla figura paterna e sul significato del suo operato.Il 4 luglio si addentrerà nell’immaginario degli anni ’80, un decennio cruciale per la cultura popolare, con il filosofo Tommaso Ariemma che analizzerà l’impatto della musica, dei videogiochi e delle serie televisive, mentre Susanna Scrivo svelerà i codici estetici e narrativi dei fumetti giapponesi di Lady Oscar. La serata culminerà con il philoshow “Nostalgia della terra di mezzo”, un viaggio onirico e suggestivo nel cuore del fantasy, con Riccardo Dal Ferro e Licia Troisi accompagnati dall’ensemble musicale Factory, che rievocheranno le atmosfere epiche de “Il Signore degli Anelli” e “Il Trono di spade”.Il quinto giorno sarà dedicato all’analisi dei miti e delle disillusioni degli anni ’90, attraverso le riflessioni della scrittrice Eleonora Caruso e dell’autrice televisiva Alice Valeria Oliveri, che ripercorrerà la storia dei balletti televisivi. Guerino Nuccio Bovalino, in un provocatorio confronto tra “Terminator” e “ChatGPT”, esplorerà la nostalgia per le promesse di una tecnologia utopica. La serata si concluderà con un omaggio alla voce inconfondibile di Mina, guidati dalla filosofa Ilaria Gaspari, in uno spettacolo che ne sviscererà il significato culturale e l’impatto emotivo.L’ultimo giorno di festival sarà dedicato alle generazioni più recenti, con il sociologo Alfonso Amendola che analizzerà la “Gen Z” e la filosofia degli anni 2000, e il docente Davide Navarria che decifrerà il significato del cartone animato per adulti “Rick and Morty”. Alessandro Lolli, infine, affronterà il tema della fama, svelandone le dinamiche attraverso l’analisi dei talent show e degli influencer. La rassegna si concluderà con il ritorno a Civitanova di Mister Fantasy Carlo Massarini, in un emozionante omaggio a Bob Dylan e alle sue canzoni, un vero e proprio manifesto di cambiamento e di speranza.Popsophia si configura quindi non come una semplice celebrazione del passato, ma come un’opportunità per comprendere meglio il presente, interrogando il nostro rapporto con la memoria e le sue infinite sfumature. Un viaggio intellettuale e sensoriale, un’esplorazione del labirinto della nostalgia, un invito a riflettere sul significato di essere, oggi, nel flusso inarrestabile del tempo.
Popsophia: Viaggio nella Nostalgia del Recentissimo
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