Ascoli Piceno: Un Nuovo Paradigma di Mobilità Condivisa per le Aree IndustrialiUn’innovativa soluzione di mobilità condivisa sta prendendo forma nel cuore pulsante del tessuto industriale di Ascoli Piceno, segnando una svolta significativa nell’approccio alla gestione degli spostamenti pendolari.
L’iniziativa, frutto di una visione lungimirante e di una sinergia operativa tra pubblico e privato, mira a superare i limiti del sistema di trasporto esistente, offrendo una risposta concreta alle esigenze di flessibilità, sostenibilità ed efficienza dei lavoratori.
Il progetto, che si radica in un percorso avviato nel 2021 con l’implementazione di piani di mobilità casa-lavoro e la formazione di figure chiave, i mobility manager aziendali, promossi congiuntamente da Confindustria e dal Comune, si concretizza in un servizio di navetta a chiamata.
Questa non è una semplice alternativa al trasporto privato o ai mezzi pubblici tradizionali, ma un sistema integrato pensato per ottimizzare i flussi, ridurre l’impatto ambientale e migliorare la qualità della vita dei lavoratori.
Start Spa, partner strategico nell’implementazione del servizio, curerà la gestione operativa della navetta, che entrerà in fase pilota a partire da settembre.
L’offerta si articolerà attorno a punti di accesso strategici, gli hub intermodali, e prevedrà un servizio di “pick-up” personalizzato direttamente all’esterno delle aziende, un elemento distintivo che garantisce massima comodità e ottimizzazione dei tempi.
In futuro, la gestione del servizio sarà ulteriormente semplificata attraverso la messa a disposizione di un’applicazione mobile dedicata, che permetterà ai lavoratori di prenotare i tragitti in tempo reale e di monitorare l’avanzamento della navetta.
L’iniziativa non si limita a un esperimento temporaneo; l’obiettivo è quello di integrarla stabilmente nel sistema di welfare aziendale, trasformandola in un beneficio tangibile per i lavoratori e in un fattore di attrattività per le imprese del territorio.
Un’indagine conoscitiva, attualmente in corso, coinvolgerà direttamente i lavoratori, al fine di raccogliere adesioni, comprendere le reali esigenze e calibrare il servizio in modo da massimizzare la sua efficacia.
Confindustria Ascoli Piceno, in qualità di promotore dell’iniziativa, si occuperà di sensibilizzare le imprese associate e di coinvolgere i mobility manager formati negli anni, incentivando l’adozione di pratiche di mobilità sostenibile all’interno delle aziende.
La riunione operativa, che ha sancito l’avvio di questa fase cruciale, ha visto la partecipazione di figure chiave: Enrico Diomedi e Alfredo Fratalocchi (Start Spa), l’ingegner Matteo Amici e l’ingegner Claudia Marconi (Comune), e i rappresentanti delle principali aziende del territorio, che hanno mostrato fin da subito un forte interesse e un attivo coinvolgimento.
“Si tratta di un passo fondamentale verso una mobilità moderna e rispettosa dell’ambiente, un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni, imprese e operatori del settore”, ha affermato il sindaco Marco Fioravanti.
Enrico Diomedi ha sottolineato l’importanza di un servizio mirato a migliorare concretamente la qualità della vita dei lavoratori, mentre Simone Ferraioli, presidente di Confindustria Ascoli Piceno, ha evidenziato come la mobilità sostenibile possa rappresentare una vera e propria leva strategica per la crescita economica e la competitività del territorio piceno, un volano per l’attrattività di investimenti e nuove opportunità occupazionali.
L’iniziativa si pone, quindi, come un modello replicabile in altri contesti industriali, un esempio di come la collaborazione e l’innovazione possano contribuire a costruire un futuro più sostenibile e inclusivo.