Crescono i traffici commerciali nel sistema portuale del mare Adriatico centrale, riscontrando un aumento delle merci movimentate nei principali scali del comprensorio adriatico. Secondo quanto comunicato dall’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico centrale, nel primo trimestre 2025 le tonnellate movimentate sono aumentate del +3% passando da 2.418.068 a 2.493.033 rispetto allo stesso periodo del 2024.I dati evidenziano un aumento delle merci solide di ben l’11% e una diminuzione delle merci liquide dell’8%. Questa tendenza è particolarmente marcata nel porto di Ancona, dove la movimentazione generale aumenta del 15% rispetto al marzo precedente con una crescita da 656.240 a 755.930 tonnellate.La buona performance generale coinvolge anche le diverse tipologie di traffico. L’andamento dei merci alla rinfusa e general cargo cresce del +149%, passando da 56.918 tonnellate dello stesso periodo del 2024 a 141.867, trainato soprattutto dai minerali e prodotti metallurgici. Le merci nelle navi traghetto segnano un aumento del 7% mentre le merci in container crescono del +15%.Altre tipologie di traffico che mostrano un andamento positivo sono i Teus (che registrano una crescita del +8%) e il traffico tir e trailer, con un aumento del +6%. Sul fronte traffico passeggeri sui traghetti si registra un incremento complessivo di 87.491 transiti, grazie alla positiva performance della Grecia (+3%) e dell’Albania (+7%).I dati dei primi mesi dell’anno, invece, evidenziano una tendenza in calo per il porto di Ortona (-9,3%), che nel mese di marzo registra un ulteriore decremento del 28%. Nel complesso questo porta a un trend negativo rispetto allo stesso periodo del 2024. Anche il porto di Vasto mostra una crescita nella movimentazione delle merci (14%) che deriva dall’andamento positivo delle rinfuse liquide, in particolare lo sbarco di derivati di prodotti alimentari e l’imbarco di petroliferi raffinati. Sono invece in calo le rinfuse solide (-20%).L’andamento dei traffici portuali nei primi mesi dell’anno offre alcune positività afferma Vincenzo Garofalo, Presidente Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale. Pur persistendo la difficile situazione mondiale con cui ci stiamo confrontando da diversi anni, il cluster marittimo continua a sostenersi sulla diversificazione dei traffici. Questi numeri ci spingono come Ente ad impegnarci con altrettanta determinazione per dare il nostro contributo alle potenzialità della portualità nazionale.
Aumentano i traffici nel comprensorio Adriatico centrale.
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