L’annuncio risuona come una boccata d’ossigeno per Ascoli Piceno: la storica sede di Banca Intesa Sanpaolo, adagiata nel cuore di Palazzo Bazzani, manterrà la sua presenza in Corso Mazzini.
Un esito positivo, frutto di un intenso dialogo tra l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Marco Fioravanti, la Fondazione Carisap, rappresentata dal presidente Maurizio Frascarelli, e i vertici stessi dell’istituto bancario.
La precedente comunicazione, che delineava una possibile dislocazione della sede, aveva generato preoccupazione e alimentato il timore di un impoverimento del tessuto economico e sociale del centro storico.
L’inversione di rotta testimonia la forza di un territorio capace di farsi sentire.
Il sindaco Fioravanti ha evidenziato come l’azione congiunta con la Fondazione Carisap abbia permesso di veicolare in maniera efficace il valore strategico della sede di Palazzo Bazzani per la comunità ascolana.
Non si tratta semplicemente di una presenza bancaria, ma di un punto di riferimento storico, un simbolo di continuità e radicamento nel cuore pulsante della città.
La decisione di Banca Intesa rappresenta un segnale tangibile di fiducia nelle potenzialità di Ascoli Piceno, un riconoscimento del suo patrimonio culturale, economico e sociale.
Il presidente della Fondazione Carisap, Maurizio Frascarelli, ha ampliato il quadro, sottolineando come questo risultato sia l’esempio concreto di come la collaborazione tra diversi attori – ente pubblico, istituzione finanziaria e organizzazioni del Terzo settore – possa generare soluzioni sostenibili e promuovere la coesione sociale.
L’impegno corale e una relazione solida, costruita nel tempo su valori condivisi, hanno reso possibile questo esito positivo.
La Fondazione Carisap, in particolare, ha sempre promosso un modello di sviluppo che pone al centro il benessere della comunità, coinvolgendo attivamente Banca Intesa in numerose iniziative volte a contrastare le disuguaglianze e a migliorare la qualità della vita sul territorio.
Questa vicenda trascende la mera gestione di una sede bancaria; si configura come un modello di governance territoriale, un esempio di come la sensibilità verso le esigenze locali, l’ascolto attivo e la capacità di costruire ponti tra diversi interessi possano portare a risultati concreti e duraturi.
La permanenza di Banca Intesa a Palazzo Bazzani non è solo un vantaggio economico, ma un rafforzamento dell’identità e del futuro di Ascoli Piceno, un messaggio di speranza e un invito alla collaborazione per affrontare le sfide del domani.
L’impegno comune tra istituzioni, finanziatori e comunità dimostra che investire nel territorio significa costruire un futuro più equo e prospero per tutti.