Il BrodettoFest di Fano, crocevia di sapori e identità, si è rinnovato per la sua ventitreesima edizione, accogliendo il Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, in un abbraccio di festa e condivisione. L’evento, ben oltre una semplice celebrazione culinaria, si configura come un potente motore di sviluppo economico e culturale per il territorio marchigiano, un ponte che collega il passato glorioso alle prospettive di un futuro sostenibile.L’incontro tra Acquaroli e il sindaco Luca Serfilippi ha simboleggiato un’alleanza strategica: la Regione si conferma pilastro di supporto per un’iniziativa che, anno dopo anno, consolida il suo ruolo di ambasciatrice del brand “Marche”. Il BrodettoFest non è solo una vetrina per il celebre brodetto fanese, ma un vero e proprio ecosistema di tradizioni marinare, artigianato locale, musica popolare e folklore, che si intrecciano creando un’esperienza immersiva unica nel suo genere.Il Presidente Acquaroli, nel suo intervento, ha sottolineato come manifestazioni come il BrodettoFest siano cruciali per la costruzione di un’identità regionale forte e riconoscibile, capace di attrarre flussi turistici di qualità e di generare nuove opportunità di lavoro. “Questo festival è la testimonianza tangibile del valore inestimabile del nostro patrimonio immateriale,” ha affermato Acquaroli, “un patrimonio che va preservato, valorizzato e trasmesso alle nuove generazioni.”L’importanza dell’evento risiede anche nella sua capacità di generare un circolo virtuoso di sviluppo locale, sostenendo le piccole imprese, gli agricoltori, i pescatori e gli artigiani che contribuiscono a creare l’autenticità dell’esperienza offerta ai visitatori. La collaborazione con Confesercenti, organizzatore del festival, evidenzia l’impegno della Regione a promuovere un modello di sviluppo economico basato sulla valorizzazione delle risorse locali e sulla creazione di un turismo sostenibile.Il sindaco Serfilippi, accogliendo il Presidente, ha espresso la sua gratitudine per il supporto costante della Regione e ha sottolineato come il BrodettoFest sia diventato un simbolo dell’identità di Fano e un’occasione per proiettare il territorio marchigiano nell’ambito nazionale e internazionale. “Questo evento rappresenta un investimento sul futuro della nostra città e delle nostre comunità,” ha dichiarato Serfilippi, “un futuro che si fonda sulla valorizzazione delle nostre tradizioni e sulla capacità di innovare.”Il BrodettoFest, dunque, non è solo un appuntamento gastronomico, ma un vero e proprio laboratorio di cultura e sviluppo, un luogo di incontro tra passato e futuro, tra tradizione e innovazione, dove il gusto si fonde con la passione, l’arte e l’accoglienza. Un patrimonio immateriale da custodire con cura e da condividere con il mondo, per continuare a narrare la storia e la bellezza delle Marche.