Ottant’anni di impegno per il futuro del territorio: Confcommercio Picena celebra un traguardo di crescita e innovazioneNel cuore storico di Ascoli Piceno, tra le maestose volte del Palazzo dei Capitani, si è svolto un convegno di importanza cruciale per il futuro economico e sociale del territorio.
Confcommercio Picena ha celebrato l’ottantesimo anniversario della sua fondazione con l’evento “La Città che cambia.
Terziario di mercato e prossimità urbana”, un’occasione per ripercorrere la storia, analizzare le sfide attuali e proiettare lo sguardo verso le opportunità che emergono da un panorama in continua evoluzione.
L’iniziativa, fortemente sostenuta dal Comune di Ascoli Piceno, dalla Camera di Commercio delle Marche e dall’Università di Camerino, ha focalizzato l’attenzione sul ruolo imprescindibile delle imprese di prossimità come motore di sviluppo urbano e coesione sociale.
Un ruolo che va ben oltre la semplice erogazione di beni e servizi, contribuendo attivamente alla creazione di identità locale, alla tutela del patrimonio culturale e alla promozione di un tessuto sociale resiliente.
La riflessione inaugurale è stata affidata al presidente nazionale di Confcommercio, Carlo Sangalli, che ha evidenziato come il terziario di mercato rappresenti un elemento costitutivo dell’identità urbana, capace di generare opportunità di lavoro, rafforzare i legami comunitari e contribuire alla sicurezza urbana.
Tale visione è stata ripresa e ampliata dai presidenti provinciale e regionale, Fausto Calabresi e Giacomo Bramucci, e dalla presidente di delegazione, Alessandra Bruni, e dal messaggio di saluto della sottosegretaria Lucia Albano, testimonianza del riconoscimento a livello nazionale dell’importanza dell’associazioni di categoria.
Il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, nell’ambito del suo ruolo di presidente del Consiglio Nazionale Anci, ha richiamato l’importanza strategica del protocollo Anci-Confcommercio del 2019, che ha permesso ad Ascoli di avviare progetti di riqualificazione urbana e di promozione del turismo sostenibile.
L’iniziativa ha rappresentato un esempio tangibile di come la collaborazione tra enti pubblici e associazioni di categoria possa portare a risultati concreti per il territorio.
Gli approfondimenti tematici sono stati offerti da Paolo Testa, esperto nazionale Confcommercio per l’Urbanistica, e dalla professoressa Rosalba D’Onofrio, dell’Unicam Saad, che hanno analizzato le dinamiche del commercio al dettaglio nell’era digitale, l’impatto delle nuove tecnologie sull’esperienza di acquisto e le strategie per la resilienza delle imprese del settore.
Si è discusso della necessità di integrare l’innovazione tecnologica con la valorizzazione del rapporto umano e della personalizzazione dei servizi, elementi distintivi del commercio di prossimità.
Dopo i convenevoli del Prefetto Sante Copponi e del commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli, il coordinatore di Confcommercio Picena, Alessandro Scarioni, ha offerto le conclusioni, riassumendo i punti chiave del convegno e ribadendo l’impegno dell’associazione a sostegno delle imprese del territorio.
La presenza di un vasto numero di ospiti istituzionali, rappresentanti sindacali e associativi, ha sottolineato l’importanza dell’evento e la sua rilevanza per il futuro del territorio.
Il convegno si è concluso con un invito all’azione: un impegno condiviso per un futuro sostenibile, innovativo e radicato nel territorio.







