La comunità di Jesi è chiamata a esprimersi attivamente su un progetto di rilevanza strategica per il territorio: l’insediamento di un impianto di recupero e trattamento dei rifiuti, proposto da Edison Next. L’avvio di una consultazione pubblica, inaugurata ieri, segna un passo significativo verso una governance partecipativa e trasparente, un modello innovativo per l’amministrazione locale.La consultazione, accessibile fino all’8 giugno, mira a raccogliere il parere dei cittadini, rappresentando un elemento cruciale nel percorso autorizzativo attualmente in corso presso la Provincia di Ancona. In un primo giorno di partecipazione, 537 cittadini hanno già espresso il proprio voto, con una netta prevalenza di modalità online, tramite la piattaforma digitale jesipartecipa. Un numero più limitato di utenti ha fruito del supporto di operatori dedicati presso le postazioni fisiche allestite.L’amministrazione comunale ha scelto di adottare una piattaforma di e-democracy all’avanguardia, sviluppata originariamente a Barcellona e ormai diffusa in diverse amministrazioni italiane. Questa scelta posiziona Jesi come pioniere regionale nell’implementazione di strumenti partecipativi digitali, rafforzando l’impegno verso una democrazia diretta e accessibile. Il risultato della consultazione assumerà il valore di un dato di opinione fondamentale all’interno del procedimento amministrativo, influenzando le decisioni future in merito al progetto.Parallelamente alla consultazione pubblica, è stata programmata per il 16 giugno un’istruttoria pubblica, un ulteriore strumento per favorire la massima inclusione e la rappresentazione di diverse prospettive. L’istruttoria, che si svolgerà presso la residenza municipale a partire dalle ore 9, è aperta a un’ampia gamma di soggetti: gruppi consiliari, associazioni di categoria, comitati civici e, in generale, tutti i gruppi di cittadini che ritengano di rappresentare un interesse diffuso legato al tema. Per partecipare all’istruttoria, è necessario presentare una formale istanza entro il 12 giugno, seguendo le istruzioni e il modello disponibile sul sito web comunale. L’iniziativa mira a creare un dibattito costruttivo e informato, in cui i cittadini possano esprimere le proprie preoccupazioni, suggerimenti e proposte, contribuendo attivamente alla definizione di soluzioni sostenibili e condivise per la gestione dei rifiuti e la tutela dell’ambiente. Questo approccio, orientato alla collaborazione e alla trasparenza, riflette una visione di governance che pone al centro il coinvolgimento attivo della comunità.