Nell’ambito della Settimana delle Marche, con il tema “Terra del Benessere”, l’Esposizione Universale di Osaka 2025 ha ospitato il Seminario Internazionale “Comunità, Industrie, Luoghi: il Ruolo della Tecnologia per il Benessere e lo Sviluppo”, un’iniziativa promossa dall’Università di Macerata, Dipartimento di Giurisprudenza, in sinergia con il consorzio del progetto Horizon 2020 TRUST. L’evento si è configurato come un crocevia di riflessioni e proposte concrete, ponendo l’accento sull’importanza strategica della tecnologia come motore di progresso sociale ed economico.La presenza delle istituzioni accademiche si è rivelata cruciale, non solo per la divulgazione di nuove tecnologie, ma anche per l’educazione all’uso responsabile e creativo dell’intelligenza artificiale. L’Assessore alle Attività Produttive, Andrea Maria Antonini, ha sottolineato come l’impegno della Regione Marche sia orientato a coltivare questo legame, riconoscendo che la ricerca universitaria costituisce un pilastro fondamentale per lo sviluppo del territorio. Non si tratta solo di trasferire conoscenze, ma di creare un vero e proprio ecosistema in cui la ricerca, l’innovazione e l’impresa collaborano attivamente, generando valore per i cittadini e per l’intera comunità.L’impegno regionale si concretizza nella creazione di un ambiente favorevole all’innovazione, attraverso l’utilizzo di risorse europee e un’attenzione costante alle esigenze delle imprese. Questo approccio permette alle Marche di coniugare la salvaguardia del patrimonio storico e culturale con una visione proiettata verso il futuro, abbracciando gli strumenti della ricerca e dell’innovazione tecnologica. Si tratta di un modello di sviluppo che valorizza le radici, senza rinunciare alla capacità di adattamento e di progresso.Il Padiglione Italia, cuore pulsante della presenza marchigiana a Osaka, ha ospitato un ricco calendario di eventi, tra cui la mostra “Ars: tradizione e innovazione”, un dialogo affascinante tra l’arte, l’artigianato e la produzione industriale delle Marche e la sensibilità estetica giapponese. La mostra ha offerto una vetrina delle eccellenze marchigiane in diversi settori, mentre le Università di Macerata e Camerino, insieme a un ampio numero di aziende, hanno rappresentato la ricchezza e la diversità del territorio regionale. Il concerto del Maestro Giovanni Allevi, accompagnato dalla Chamber Orchestra, ha contribuito a creare un’atmosfera suggestiva e a rafforzare il legame emotivo tra le Marche e il pubblico giapponese.L’iniziativa, supportata dalla collaborazione con ICE Agenzia, Camera di Commercio Italiana in Giappone, Consolato Generale d’Italia e Istituto Italiano di Cultura, ha ampliato la sua portata, estendendosi a Osaka e Tokyo, con eventi e incontri che hanno contribuito a promuovere l’immagine delle Marche come regione innovativa, dinamica e attenta alla qualità della vita, dove tradizione e tecnologia si fondono per creare un futuro sostenibile e prospero. Lo slogan “Ars: Genio e Capacità Made in Marche” incarna i valori distintivi che rendono le Marche un territorio unico e apprezzato nel mondo.
Marche a Osaka: Tecnologia, Benessere e Futuro Sostenibile
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