Nonostante un quadro demografico nazionale che evidenzia una contrazione dell’impegno imprenditoriale giovanile nel periodo 2014-2024, le Marche stanno vivendo una rinascita dinamica, testimoniata dalla genesi di 397 nuove realtà startup fondate da under 35 dal 2022 ad oggi.
Questa inattesa ripresa è stata messa in luce durante la seconda edizione di StartAn, la Fiera nazionale delle startup, tenutasi alla Mole Vanvitelliana di Ancona, e presentata dagli assessori regionali Tiziano Consoli (Lavoro, Formazione e Politiche Giovanili) e Giacomo Bugaro (Attività Produttive).
L’evento, un’occasione di incontro e confronto, ha rappresentato un’ulteriore conferma dell’impegno concreto della Regione Marche nel promuovere un ecosistema favorevole all’innovazione e all’imprenditoria giovanile.
L’assessore Consoli, ricordando il suo precedente sostegno a StartAn quando era sindaco di Maiolati Spontini, ha sottolineato come iniziative di questo genere siano la prova tangibile di come la collaborazione tra istituzioni e giovani possa generare risultati concreti e trasformare idee innovative in realtà economiche e sociali.
Il suo intervento non si è limitato a una semplice constatazione di un dato positivo, ma ha voluto tracciare un quadro più ampio, evidenziando come l’imprenditoria giovanile non sia solo un motore di crescita economica, ma anche un fattore cruciale per il futuro delle Marche.
Parlare di giovani imprenditori significa, infatti, parlare di resilienza, capacità di apprendimento continuo, visione strategica e coraggio di affrontare le sfide di un mercato in costante evoluzione.
Queste qualità, unite all’impulso creativo e all’entusiasmo tipici delle nuove generazioni, rappresentano un patrimonio inestimabile per la regione.
L’assessore ha lanciato un appello diretto ai giovani, esortandoli a non attendere l’approvazione o il supporto esterno, ma a farsi artefici del proprio destino.
Un invito a prendere in mano il proprio futuro, sapendo di poter contare sull’apporto delle istituzioni come partner e facilitatori.
Questo approccio riflette una nuova visione dell’azione pubblica, orientata a creare opportunità e a rimuovere ostacoli, piuttosto che a microgestire o a sostituirsi all’iniziativa privata.
L’impegno della Regione Marche si traduce in un investimento costante in formazione, mentoring, accesso al credito agevolato e semplificazione burocratica, al fine di sostenere i giovani imprenditori in ogni fase del loro percorso, dalla fase embrionale dell’idea alla sua piena realizzazione.
La ferma convinzione è che i giovani siano i veri protagonisti del futuro, e che il loro successo sia strettamente legato allo sviluppo sostenibile e alla competitività delle Marche.
La presenza del sindaco di Ancona, Daniele Silvetti, e dell’assessore comunale Marco Battino, ha completato il quadro, sottolineando l’importanza della sinergia tra istituzioni regionali e comunali per promuovere un territorio dinamico e attrattivo per i giovani talenti.
StartAn, in questo contesto, si conferma un evento strategico per il futuro delle Marche, un punto di incontro tra idee, competenze e opportunità, un laboratorio di innovazione al servizio del territorio.







