Ritorna con rinnovato impegno l’iniziativa “Pulifondali e Pulispiagge” ad Ancona, un appuntamento annuale che celebra la Giornata Mondiale dell’Ambiente con un gesto concreto: la salvaguardia dell’ecosistema marino del Conero. Giunta alla sua quinta edizione, questa iniziativa nazionale, promossa dalla Federazione Italiana Pesca Sportiva, Attività Subacquee e Nuoto Pinnato (Fipsas), testimonia una crescente consapevolezza dell’importanza di contrastare l’inquinamento degli ambienti acquatici.Il fulcro dell’evento, quest’anno, sarà la scogliera naturale del Trave, a Portonovo, un sito di pregio ecologico e paesaggistico. L’organizzazione, curata dall’ASD Komaros Sub Ancona, si avvale del supporto logistico cruciale del Comando della Capitaneria di Porto di Ancona, rafforzato dalla partecipazione inedita del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza. A questo team si aggiunge la presenza di Tiziana Martinelli, campionessa di pesca in apnea e attuale Commissario Tecnico della nazionale femminile di Fipsas, un punto di riferimento per la comunità subacquea e un simbolo di dedizione alla tutela del mare.L’azione di pulizia sarà condotta da due gruppi specializzati. Gli apneisti, esperti nella respirazione autonoma e nell’immersione in apnea, si concentreranno sulla raccolta dei rifiuti plastici, spesso dispersi in superficie e pericolosi per la fauna marina. Parallelamente, i sommozzatori, equipaggiati con autorespiratori, si occuperanno di rimuovere i detriti più pesanti e intricati, intrappolati tra gli scogli e spesso difficilmente accessibili. Un elemento distintivo di questa edizione è l’impiego di tecnologie all’avanguardia per una gestione più efficace e sostenibile dei rifiuti. Garbage Group, azienda locale leader nel settore della Blue Economy, fornirà il Pelikan System, una piattaforma innovativa che integra droni aerei, ROV (Remotely Operated Vehicle) sottomarini, sonde parametriche e sistemi di raccolta rifiuti. Questa tecnologia permette non solo di raccogliere i detriti in modo efficiente, ma anche di monitorare la qualità delle acque, fornendo dati preziosi per la valutazione dello stato di salute dell’ecosistema marino. Il monitoraggio scientifico diventa così parte integrante dell’azione di pulizia, permettendo di identificare le fonti di inquinamento e di orientare le strategie di prevenzione.L’impegno per la salvaguardia del mare dorico non si esaurisce con questo evento. Il 28 giugno si svolgerà la ventesima edizione della pulizia dei fondali del Passetto, un appuntamento storico che conferma l’importanza della continuità nell’azione di tutela e sensibilizzazione. L’iniziativa, nel suo complesso, si configura come un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni, associazioni sportive, aziende innovative e cittadini, uniti dall’obiettivo comune di preservare la bellezza e la biodiversità del mare del Conero per le generazioni future. Il gesto di pulizia si trasforma in un messaggio potente: la salute del mare è responsabilità di tutti.