StartAn: un ecosistema di innovazione per le nuove generazioniLa Mole Vanvitelliana di Ancona ha fatto da cornice, per la seconda edizione, a StartAn, un evento che si configura come un ponte cruciale tra il mondo della scuola, l’università, l’imprenditoria e le istituzioni.
L’iniziativa, promossa dal Comune di Ancona in collaborazione con Anci, i Comuni di Sassoferrato e Maiolati Spontini, l’Università Politecnica delle Marche e una rete di sponsor e partner, ha visto la partecipazione di oltre 450 studenti delle scuole superiori e 44 espositori, imprese e startup, in un’esperienza formativa e di networking intensa e stimolante.
Più che una fiera, StartAn si è rivelata un vero e proprio laboratorio di idee, un crocevia di competenze e un catalizzatore di progetti futuri.
La sua forza risiede nella capacità di offrire agli studenti non solo esempi di successo, ma anche strumenti pratici e suggerimenti concreti per affrontare le sfide del mondo del lavoro e per trasformare le proprie passioni in opportunità di crescita personale e professionale.
La mattinata inaugurale, ricca di interventi ispirazionali, ha visto alternarsi testimonianze di caratura internazionale e approfondimenti tecnici.
Tommaso Brugnami, pluricampione di ginnastica artistica, ha condiviso il percorso sportivo costellato di successi, svelandone le motivazioni profonde e le difficoltà superate.
Olimpia Peroni, con la sua esperienza nel mondo della comunicazione digitale, ha illuminato il legame tra narrazione e sviluppo di progetti imprenditoriali innovativi.
Jacopo Corona ha illustrato l’esperienza di Frolla, un esempio virtuoso di inclusione e innovazione aziendale, mentre Maura Mengoni ha offerto una prospettiva accademica sulle nuove tendenze del mercato del lavoro.
A completare il quadro, le testimonianze di Lorenzo Baglioni, Paolo Bacchi e Sofia Cagnetti, ognuno portatore di un bagaglio di esperienze e competenze uniche.
Il pomeriggio ha trasformato la Mole in un vero e proprio “campo base” per aspiranti imprenditori, con workshop dedicati all’intelligenza artificiale, alla cybersicurezza, agli aspetti legali per le startup e sessioni pratiche di pitch.
La Sala delle Polveri ha ospitato una mostra dell’innovazione, un focus sulle esperienze più significative che hanno alimentato il ciclo di idee e progetti.
Un’occasione per entrare in contatto con esperti del settore e per sperimentare in prima persona le sfide e le opportunità che il mondo dell’innovazione offre.
Un elemento particolarmente significativo è stata la presenza delle startup che lo scorso anno si sono aggiudicate il finanziamento del bando comunale per la nuova imprenditoria, tra cui Tupitago, che ha scelto proprio StartAn per lanciare ufficialmente la sua piattaforma digitale rivolta agli studenti delle scuole secondarie, basata su intelligenza artificiale, gamification e realtà aumentata.
L’iniziativa ha dimostrato una forte attenzione alle politiche giovanili locali, con un evento speciale presso il Centro di Aggregazione Giovanile di Via Flavia, che ha ospitato un incontro con Olimpia Peroni e un gruppo di ragazzi del territorio, rafforzando il legame tra StartAn e la comunità locale.
StartAn non è solo un evento, ma un investimento nel futuro delle nuove generazioni, un ecosistema di innovazione che mira a stimolare la creatività, a promuovere l’imprenditorialità e a creare opportunità di crescita per tutti.
Un ponte verso un futuro più prospero e sostenibile, costruito sulle competenze e sulla passione dei giovani.







