Trevalli Cooperlat, cooperativa agroalimentare radicata nel territorio marchigiano e leader nel settore, consolida il suo impegno sociale rinnovando la partnership con la Lega del Filo d’Oro, un’istituzione di riconosciuto valore che da oltre cinquant’anni si dedica con dedizione all’assistenza, all’educazione e alla riabilitazione di persone affette da sordocieca e pluridisabilità psicosensoriale. Questa collaborazione, nata un decennio fa, si configura come un esempio tangibile di responsabilità sociale d’impresa, trascendendo la mera assistenza economica per abbracciare un percorso di crescita reciproca e di valorizzazione del potenziale umano.Il fulcro di questa solida relazione è la campagna “Alimentiamo la vita insieme”, un programma di educazione alimentare pensato per rispondere a specifiche esigenze riabilitative. Per persone con disturbi sensoriali complessi, l’atto del mangiare non è un semplice nutrimento fisico, ma un percorso di autonomia e di scoperta del mondo. La disfagia, difficoltà nella deglutizione, e la difficoltà nel percepire sapori e consistenze rappresentano barriere significative che la campagna mira a superare attraverso percorsi formativi personalizzati e attività pratiche. Riconoscere gli alimenti, apprezzare le sfumature dei sapori, scegliere cosa preferire: queste conquiste, spesso date per scontate, si rivelano pietre miliari nel percorso di autodeterminazione di individui che faticano a navigare un ambiente sensoriale limitato.Trevalli Cooperlat ha investito direttamente nel potenziamento delle strutture della Lega del Filo d’Oro, creando cucine didattiche e un laboratorio di logopedia all’avanguardia. L’interazione tra le due realtà si manifesta in attività congiunte: visite guidate alle fattorie didattiche di TreValli, coinvolgenti contest di cucina che stimolano la creatività e l’apprendimento pratico, e seminari formativi per i dipendenti della cooperativa, che acquisiscono una maggiore consapevolezza delle sfide affrontate dalle persone con disabilità. Questa reciprocità favorisce l’empatia e la comprensione, promuovendo una cultura aziendale inclusiva e orientata al benessere sociale.“Il nostro impegno verso la Lega del Filo d’Oro riflette la volontà autentica di contribuire a una società più coesa e solidale, dove l’attenzione verso le persone più fragili sia una priorità condivisa,” afferma Marco Mazzarini, direttore generale di TreValli Cooperlat. Questa visione si traduce in un’azione concreta, che va oltre il mero sostegno finanziario per abbracciare un rapporto di partnership strategica.Rossano Bartoli, Presidente della Lega del Filo d’Oro, sottolinea come questa collaborazione rappresenti un modello virtuoso, dimostrando che il successo imprenditoriale e l’impegno sociale possono coesistere e rafforzarsi a vicenda. È un messaggio potente per le imprese del nostro tempo, invitandole a considerare il benessere della comunità come parte integrante del proprio successo. La partnership tra TreValli Cooperlat e Lega del Filo d’Oro non è solo una storia di successo, ma un esempio luminoso di come la responsabilità sociale d’impresa possa generare un impatto positivo e duraturo sulla vita delle persone.