Il sipario si chiude su un percorso celebrativo che ha attraversato le città cuore del quotidiano, culminando lunedì ad Ancona con la festa dei 140 anni del Resto del Carlino.
Un traguardo che segna non solo un secolo e quattro decenni di cronaca e informazione, ma anche un profondo legame con il territorio marchigiano e con le comunità che il giornale ha costantemente accompagnato nel corso del tempo.
L’appuntamento conclusivo, aperto al pubblico fino ad esaurimento posti, si terrà al Ridotto del Teatro delle Muse (ore 16), offrendo un’occasione unica per ripercorrere la storia del Resto del Carlino e proiettarsi verso il futuro.
L’evento, inaugurato a Bologna il 27 marzo, rappresenta un omaggio al tessuto sociale e culturale che ha nutrito e sostenuto il giornale lungo il suo percorso.
A guidare il pubblico attraverso i ricordi e le prospettive del futuro saranno il vicedirettore Valerio Baroncini e Andrea Brusa, pilastro della redazione di Ancona.
Un’occasione per riflettere sul ruolo cruciale dell’informazione locale nel contesto di un’era dominata dai media globali.
Interverranno inoltre figure di spicco del panorama regionale: il Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, e i sindaci di Ancona, Daniele Silvetti, Falconara, Stefania Signorini, e Numana, Gianluigi Tombolini, a testimonianza dell’importanza del giornale per l’amministrazione locale e per la vita civile.
Un focus particolare sarà dedicato all’ambiziosa candidatura di Ancona a Capitale Italiana della Cultura 2028.
Un panel di esperti, con Giovanni Di Pasquale (direttore artistico di Marche Teatro ed ente attuatore), Andrea Agostini (presidente della Marche Film Commission) e l’attrice Lucia Mascino, esplorerà le potenzialità artistiche e culturali della città, delineando una visione di Ancona come polo di innovazione e creatività.
La candidatura non è solo un’opportunità di visibilità, ma un progetto volto a valorizzare il patrimonio storico, artistico e immateriale del territorio, stimolando lo sviluppo economico e sociale.
L’evento celebrerà anche l’eccellenza sportiva e culturale marchigiana.
I saluti in video di Elisa Di Francisca e Tommaso Marini, campioni olimpici e mondiali di scherma provenienti da Jesi, simboleggiano l’orgoglio e la passione che animano i talenti del territorio.
Ad arricchire il panorama degli ospiti figurano lo chef Moreno Cedroni, maestro della gastronomia locale, e il cantautore Baltimora, portavoce di una nuova generazione di artisti.
La serata si concluderà con il riconoscimento dei collaboratori storici del giornale, un omaggio a coloro che, con il loro impegno e la loro passione, hanno contribuito a costruire l’identità del Resto del Carlino.
Un momento conviviale al Salone delle Feste del teatro offrirà l’occasione per condividere emozioni e prospettive, suggellando un legame profondo con il territorio e guardando insieme al futuro dell’informazione e della cultura nelle Marche.
L’evento si configura quindi come un punto di incontro tra passato, presente e futuro, celebrando un patrimonio culturale e informativo che continua a crescere e a evolversi.







