La trentunesima edizione del Premio Giornalistico Nazionale Natale Ucsi, prestigioso riconoscimento nato nel 1994 per celebrare le voci che illuminano il panorama italiano con storie di speranza e resilienza, ha premiato un servizio realizzato nelle Marche, precisamente a Porto Sant’Elpidio, elevando al centro la figura della giornalista Laura Meda di Ètv Marche.
La cerimonia, svoltasi nella suggestiva cornice della Sala Arazzi del Comune di Verona, ha visto la partecipazione di autorità civili e religiose, tra cui il sindaco Damiano Tommasi e il vescovo Domenico Pompili, insieme ai rappresentanti dell’Unione Cattolica Stampa Italiana a livello nazionale e locale, e numerosi sostenitori.
Il servizio vincitore, intitolato “La scuoletta delle mamme,” ha ottenuto il premio “Fondazione Cattolica alla TV”, incarnando lo spirito del premio stesso: la capacità di cogliere e raccontare iniziative che promuovono il bene comune, rafforzando il tessuto sociale e valorizzando le persone.
Più che una semplice narrazione, il servizio si configura come una finestra aperta su un microcosmo di umanità, dove l’istruzione si trasforma in strumento di emancipazione e la comunità intera si fa carico di un progetto educativo innovativo.
“La scuoletta delle mamme” non si limita a documentare un’attività didattica; ne esplora le radici profonde, evidenziando l’ingegno di una maestra che, andando oltre i confini tradizionali dell’insegnamento, ha compreso l’importanza di coinvolgere attivamente le madri nel percorso formativo dei propri figli.
Il servizio offre un ritratto vivido di una realtà dove l’alfabetizzazione diventa un ponte per l’integrazione, la crescita personale e l’accesso a nuove opportunità.
La motivazione del premio sottolinea la ricchezza visiva del servizio, ma soprattutto la potenza evocativa di un racconto che celebra la solidarietà, l’inclusione e la capacità di creare legami significativi all’interno di una comunità.
“La scuoletta delle mamme” rappresenta un esempio virtuoso di giornalismo capace di illuminare angoli inesplorati della realtà italiana, restituendo al pubblico storie che nutrono la speranza e ispirano azioni positive, confermando il ruolo cruciale della stampa nel promuovere i valori fondanti della società civile.
Il riconoscimento sottolinea, inoltre, la rilevanza del giornalismo televisivo come mezzo efficace per veicolare messaggi di speranza e promuovere un’informazione di qualità, attenta alle esigenze del territorio e alle voci che lo rendono unico.







