Il presidente del Consiglio regionale Dino Latini ha riaffermato la sua collocazione con il centrodestra, smentendo ogni dubbio circa una possibile rottura con l’Udc – Liste Civiche. La leadership dell’Udc è di fatto in mano al commissario regionale Antonio Saccone, ma secondo Latini, le Liste Civiche hanno un patto di collaborazione con l’Udc e decidono insieme.La campagna elettorale per la prossima autunno sarà probabilmente l’occasione per discutere e definire i modi di presentarsi alle elezioni. La posizione di Latini in merito a un eventuale passaggio con il centrodestra è categorica: “Non è in discussione”.Inoltre, la proposta di formare una lista unitaria con tutte le forze legate al Partito popolare europeo non sembra essere sulla tavola. Sebbene Latini riconosca che il PPE sia l’obiettivo finale e che si spera da anni in un suo nascita in Italia, l’impatto sarebbe probabilmente limitato alle modalità di presentazione della lista unitaria.L’approvazione delle norme legislative da parte della Commissione per l’autunno farebbe sì che il candidato presidente potrebbe essere anche eletto come consigliere regionale nelle circoscrizioni provinciali. Ma, al momento, questo rappresenta solo una possibile via di fuga per eventuali nuove candidature a governatori.In ogni caso, non sembra esserci la volontà o l’entusiasmo da parte dei partiti coinvolti ad andare avanti su un polo centrista separato dal centrodestra.