La fragilità infrastrutturale di Marcelli, frazione di Numana, emerge con urgenza, richiedendo un intervento risolutivo per un problema che affligge la comunità e mette a rischio la reputazione turistica del Conero.
Il Consiglio Regionale delle Marche, in una dimostrazione di unità politica, ha approvato all’unanimità una mozione, proposta dal presidente dell’Assemblea, Dino Latini, volta a sbloccare il finanziamento completo del progetto di messa in sicurezza idraulica, un intervento cruciale per mitigare gli allagamenti ricorrenti causati da eventi meteorologici intensi.
La necessità di agire non è meramente tecnica, ma si radica nella tutela della sicurezza pubblica e nella salvaguardia dell’economia locale.
La riviera del Conero, rinomata per la sua bellezza paesaggistica e per l’offerta turistica di qualità, è costantemente esposta a danni e disagi derivanti dalla inadeguatezza delle infrastrutture idrauliche.
Ogni episodio di allagamento non solo provoca perdite materiali e disagi immediati per i residenti, ma incide negativamente sull’immagine della regione, compromettendo la fiducia dei visitatori e i benefici economici legati al turismo.
La mozione approvata non si limita a sollecitare il finanziamento del progetto da 12 milioni di euro, ma introduce un’importante integrazione: un impegno esplicito alla manutenzione preventiva dell’intero litorale, estendendosi fino a Scossicci di Porto Recanati.
Questa ampliamento del perimetro d’intervento testimonia una visione strategica che considera la riviera del Conero come un sistema unitario, esigendo una gestione integrata e proattiva delle risorse idriche.
La mozione riconosce inoltre l’importanza di un approccio collaborativo.
Viene quindi previsto l’istituzione di un tavolo di confronto permanente, coinvolgendo la Regione, gli enti locali e Acquambiente, la società in charge della gestione dei servizi idrici.
Questo meccanismo mira a garantire trasparenza, responsabilità e un monitoraggio costante dell’avanzamento dei lavori, accelerando la realizzazione del progetto e assicurando che risponda efficacemente alle esigenze del territorio.
Il finanziamento del progetto di messa in sicurezza idraulica non va considerato come una semplice spesa, ma come un investimento strategico a lungo termine, un pilastro fondamentale per la resilienza del territorio e la competitività del turismo.
La risoluzione dei problemi infrastrutturali rappresenta un atto di responsabilità verso la comunità e un segnale di attenzione alle esigenze del Conero, un gioiello naturale e culturale che merita di essere preservato e valorizzato.
L’intervento si pone, infine, come esempio di come la collaborazione istituzionale possa tradursi in soluzioni concrete per il bene comune, rafforzando il tessuto sociale ed economico della regione.