Il processo di avvio della XII legislatura regionale nelle Marche ha raggiunto una tappa cruciale con la formalizzazione delle quattro commissioni permanenti, veri motori dell’attività legislativa e di controllo dell’organo regionale.
Al termine della seconda seduta, che ha seguito le definizioni procedurali stabilite dall’Ufficio di Presidenza la scorsa settimana, i consiglieri hanno espresso le proprie preferenze attraverso il voto segreto, delineando la composizione di questi organi fondamentali per il governo della regione.
L’importanza di queste commissioni risiede nel loro ruolo di filtro e approfondimento delle proposte di legge, nonché nella loro capacità di garantire un’analisi multidisciplinare e un dibattito costruttivo su tematiche complesse.
Oltre all’esame delle proposte legislative, le commissioni svolgono un ruolo essenziale nel controllo dell’operato della Giunta regionale, promuovendo l’accountability e la trasparenza dell’azione amministrativa.
La distribuzione delle presidenze e vicepresidenze riflette la frammentazione politica del Consiglio regionale, e, di fatto, rappresenta un equilibrio di forze che, si auspica, favorirà un dialogo costruttivo e un’efficace collaborazione tra le diverse sensibilità presenti nell’assemblea.
La Commissione I, che si occupa di Affari Istituzionali, Cultura, Istruzione, Programmazione e Bilancio, vede a capo Jessica Marcozzi (Forza Italia) e con la vicepresidenza affidata a Micaela Vitri (Pd).
Questa commissione, in particolare, detterà i tempi e le modalità per la gestione delle risorse finanziarie e per la definizione delle politiche culturali e formative della regione.
La Commissione II, con competenze in Sviluppo Economico, Formazione Professionale e Lavoro, Affari Europei e Internazionali e Settore Primario, è presieduta da Andrea Maria Antonini (Lega) e vede Massimo Seri (Lista Civica Ricci) come vice presidente.
La sua attività sarà cruciale per affrontare le sfide legate alla competitività regionale, all’innovazione, alla creazione di opportunità di lavoro e allo sviluppo sostenibile del settore agricolo e agroalimentare.
La Commissione III, incentrata sul Governo del Territorio, Ambiente e Paesaggio, è guidata da Luca Marconi (Liste Civiche-Udc), con Michele Caporossi (Progetto Marche Vive) come vice presidente.
L’attenzione di questo organo sarà rivolta alla pianificazione urbanistica, alla tutela dell’ambiente, alla prevenzione del dissesto idrogeologico e alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico.
Infine, la Commissione IV, con la responsabilità di Sanità e Politiche Sociali, ha eletto Nicola Baiocchi (Fratelli d’Italia) a presidenza e Andrea Nobili (Alleanza Verdi-Sinistra) a vicepresidenza.
Questa commissione sarà chiamata ad affrontare le sfide cruciali legate alla gestione del sistema sanitario regionale, alla promozione dell’inclusione sociale e alla tutela dei diritti delle persone più vulnerabili.
L’effettivo funzionamento di queste commissioni e la loro capacità di contribuire al buon governo della regione dipenderà ora dalla capacità dei loro membri di superare le divisioni politiche e di lavorare insieme per il bene comune.
L’attenzione dell’opinione pubblica e dei media sarà costante, nel monitoraggio delle loro attività e nell’analisi dell’impatto delle loro decisioni sulla vita dei cittadini marchigiani.







