L’avvio dei lavori di miglioramento del tracciato stradale che collega Belforte del Chienti e Mozzano, comunemente noto come Pedemontana Sud delle Marche, segna una tappa cruciale in un’opera che affonda le sue radici in un’aspettativa decennale: il completamento del Quadrilatero.
Questo intervento, lungi dall’essere una mera questione infrastrutturale, si configura come un potente acceleratore di sviluppo per le aree interne, aree che per decenni hanno sofferto di marginalizzazione e isolamento.
La sindaca di Cessapalombo, Giuseppina Feliciotti, ha sottolineato come il sogno di un’infrastruttura capace di connettere e rivitalizzare il territorio si sia mantenuto vivo, nonostante le difficoltà e le promesse disattese.
L’impegno concreto del Governo centrale, l’azione della Regione Marche e la direzione strategica della Struttura commissariale hanno permesso di trasformare questa aspirazione in una prospettiva tangibile.
Il completamento del Quadrilatero non è solo un progetto di viabilità, ma un investimento nel futuro delle comunità locali, un fattore determinante per la ricostruzione post-sisma, che esaspera l’urgenza di collegamenti efficienti e sicuri.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto al commissario alla ricostruzione, senatore Guido Castelli, figura chiave nel processo, la cui presenza costante e sensibilità alle problematiche amministrative dimostrano una profonda conoscenza del territorio e delle sue necessità.
La sua esperienza, maturata sia a livello comunale che regionale, rappresenta un valore aggiunto per la gestione di un progetto così complesso.
Per realtà come Cessapalombo e i Comuni limitrofi, l’impatto del completamento della Pedemontana è di portata inestimabile.
L’isolamento infrastrutturale ha rappresentato un freno allo sviluppo economico, costringendo spesso piccole imprese artigianali a rinunciare a insediamenti potenzialmente vitali.
L’eliminazione di queste barriere logistiche apre scenari inediti per la crescita delle attività locali, favorendo l’attrattività del territorio per nuovi investimenti e, soprattutto, generando opportunità di occupazione per i residenti.
Oltre all’aspetto economico, la Pedemontana Sud riveste un ruolo fondamentale per la coesione sociale e territoriale.
Migliori collegamenti faciliteranno l’accesso ai servizi essenziali, come sanità e istruzione, e favoriranno lo scambio culturale e sociale tra le comunità.
Il progetto si inserisce in un’ottica di sviluppo sostenibile, volto a valorizzare le risorse locali, a preservare l’ambiente e a promuovere un turismo di qualità, in grado di generare benefici duraturi per l’intera regione.
L’auspicio è che questo intervento possa fungere da catalizzatore per ulteriori iniziative di sviluppo, contribuendo a ridurre il divario tra le aree interne e le aree più sviluppate e a garantire un futuro prospero e inclusivo per tutti.