Un’onda di consapevolezza ha investito questa mattina Pesaro, con la partecipazione di circa quindici centinaia di studenti provenienti da diverse scuole della città.
La cornice dell’evento, un incontro plenario incentrato sul tema cruciale della Pace, è stata il campus scolastico di via Nanterre.
L’iniziativa, fortemente sollecitata dalla Rete della Responsabilità delle scuole della provincia di Pesaro-Urbino, ha visto tra i relatori un attivista israeliano, figura di spicco nella promozione dei diritti palestinesi e da anni impegnato nella costruzione di ponti tra le due comunità.
L’Amministrazione Comunale ha immediatamente supportato l’iniziativa, comprendendone l’importanza formativa e il valore civile.
“Questo incontro rappresenta un momento cruciale per la nostra comunità scolastica e per l’intera città,” ha dichiarato l’assessora Camilla Murgia.
“L’urgenza di affrontare il tema della Pace, soprattutto in un periodo storico complesso e segnato da eventi drammatici, richiede un approccio multidisciplinare e una profonda riflessione.
“L’assessora ha sottolineato come l’evento non si limiti a una mera commemorazione o a una reazione emotiva agli ultimi sviluppi del conflitto israelo-palestinese.
“È fondamentale comprendere che le radici di questa complessa situazione affondano in un passato storico lungo e tormentato,” ha precisato.
“Ignorare la storia significa essere vulnerabili alla strumentalizzazione dell’informazione e alla propagazione di narrazioni parziali e fuorvianti.
“L’incontro, dunque, si propone di stimolare un pensiero critico e autonomo, incoraggiando gli studenti a interrogare le fonti, a confrontare prospettive diverse e a sviluppare una visione completa e sfumata del conflitto.
L’attivista israeliano, con la sua esperienza diretta e il suo impegno costante per la cooperazione, ha offerto una testimonianza preziosa, illustrando le sfide e le opportunità che si presentano a chi lavora per la riconciliazione e la costruzione di un futuro di pace.
L’iniziativa si inserisce in un più ampio progetto educativo volto a promuovere la cittadinanza globale, l’interculturalità e il rispetto dei diritti umani, valori imprescindibili per la crescita di una società consapevole e responsabile.








