La compromissione del portale dedicato alle Notifiche Preliminari in materia di sicurezza nei cantieri edili rappresenta un’emergenza che merita un’attenzione urgente e trasparente da parte della Giunta Regionale delle Marche. La segnalazione, sollevata dal consigliere regionale Fabrizio Cesetti e formalizzata con un’interrogazione all’ordine del giorno dell’Aula, evidenzia una criticità di portata significativa, in grado di compromettere la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori in un settore, come quello dell’edilizia, intrinsecamente a rischio.L’importanza di questo sistema informativo risiede nella sua funzione cruciale di flusso di comunicazione tra le parti interessate: committenti, responsabili di cantiere, aziende sanitarie locali (ASL), Direzioni Provinciali del Lavoro (DPL) e, nel caso di opere pubbliche, la Prefettura. Attraverso questa piattaforma, dovrebbero essere trasmesse informazioni vitali sull’elenco delle imprese coinvolte, i dettagli anagrafici dei responsabili e le specifiche misure di sicurezza previste. La mancata trasmissione o l’impossibilità di accedervi mina la capacità di controllo e di prevenzione, esponendo i lavoratori a potenziali pericoli.Le origini del malfunzionamento sembrano riconducibili all’implementazione di una nuova piattaforma digitale, un processo che, a quanto pare, ha generato più problemi di quanti ne abbia risolti. La comunicazione ufficiale dell’Ars Marche, che prevedeva un’interruzione del servizio di una settimana a partire dal 13 giugno, si è rivelata sottostimata, con il sistema ancora inaffidabile e non pienamente operativo. Questa prolungata inottemperanza ha creato disagi e frustrazioni tra gli utenti, che si vedono negato l’accesso a un servizio essenziale.Al di là delle responsabilità specifiche, è imperativo che la Giunta Regionale agisca con tempestività, non solo per risolvere il problema tecnico, ma anche per ripristinare la fiducia nel sistema di prevenzione degli infortuni. L’episodio solleva interrogativi più ampi sulla gestione dei processi digitali, la pianificazione delle transizioni tecnologiche e la garanzia di continuità operativa nei servizi pubblici. È necessario un’indagine approfondita per accertare le cause profonde del malfunzionamento, valutare l’impatto sulla sicurezza dei cantieri e implementare misure correttive che prevengano il ripetersi di simili situazioni. La sicurezza dei lavoratori non è un optional, ma un diritto inalienabile e un dovere imprescindibile per l’amministrazione regionale. Si auspica, quindi, un approccio proattivo e trasparente da parte della Giunta, con l’impegno a fornire spiegazioni chiare e un cronoprogramma preciso per il ripristino della piena operatività del portale e per il miglioramento complessivo del sistema di prevenzione infortuni.
Portale Notifiche Cantieri: Emergenza Sicurezza nelle Marche
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