La risuonare della prima campanella, un segnale di ripartenza e di nuove opportunità, ha segnato l’inizio dell’anno scolastico ad Ancona, con una particolare attenzione rivolta ai borghi e alla comunità scolastica di Montesicuro.
Il sindaco Daniele Silvetti, affiancato dall’assessora alle Politiche Educative, Antonella Andreoli, ha voluto personalizzare questo momento, testimoniando la vicinanza delle istituzioni al mondo della scuola e, soprattutto, ai giovani che ne animano le aule.
L’accoglienza, calorosa e partecipata, da parte del dirigente scolastico Ruggero Lucioni e dei genitori, ha sottolineato l’importanza di un legame solido tra famiglia, scuola e amministrazione.
Un legame che si fonda sulla condivisione di valori e obiettivi educativi, orientati a formare cittadini consapevoli e responsabili.
Il sindaco ha rivolto un messaggio carico di significato ai giovani studenti, auspicando un anno scolastico intriso di curiosità, scoperta e apprendimento continuo.
Ha esortato i ragazzi ad abbracciare la conoscenza, superando ogni timore o pregiudizio, e a coltivare la consapevolezza della propria identità culturale, pur nell’abbraccio della diversità.
Un invito a costruire ponti, non muri, in un mondo globalizzato e interconnesso.
Il ruolo della scuola, secondo l’amministrazione comunale, non si limita all’acquisizione di competenze e conoscenze, ma si estende alla promozione di valori come il rispetto, l’inclusione, la solidarietà e la cittadinanza attiva.
È un luogo di crescita personale e collettiva, dove si costruiscono relazioni positive e si sviluppano il pensiero critico e la capacità di affrontare le sfide del futuro.
Il sindaco ha ribadito l’impegno dell’amministrazione a garantire un ambiente scolastico sicuro e accogliente, promuovendo un dialogo costante e costruttivo con docenti, genitori e studenti.
Un dialogo che mira a creare una comunità scolastica coesa e partecipata, in grado di rispondere alle esigenze di tutti.
L’obiettivo finale è quello di consegnare ai giovani gli strumenti necessari per costruire un futuro migliore, non solo per sé stessi, ma per l’intera comunità.