- pubblicità -

Sciopero Conerobus: Tensione ad Ancona, tavolo aperto con il Comune.

- PUBBLICITA -

La mobilitazione dei dipendenti di Conerobus, concretizzatasi in uno sciopero ad Ancona, ha generato un acceso confronto tra le istanze dei lavoratori e l’amministrazione comunale, culminato in un incontro formale con il vicesindaco Giovanni Zinni.
Il sindaco Daniele Silvetti, in una dichiarazione ufficiale, ha riaffermato l’impegno assunto in precedenza, il 17 novembre, in un tavolo di confronto che ha visto la partecipazione di figure chiave a livello comunale, provinciale e regionale, rappresentanti sindacali (Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal, Ugl Autoferro) e i comitati di rappresentanza aziendale (Rsu).

La questione centrale, al cuore del conflitto, ruota attorno alla tenuta economico-finanziaria di Conerobus, un’azienda strategica per la mobilità urbana e interurbana nell’area del Conero.
L’amministrazione comunale si è impegnata a garantire la stabilità dell’azienda, riconoscendone il valore intrinseco come asset pubblico e il suo ruolo cruciale per la collettività.

Questo impegno non si limita alla mera salvaguardia dei posti di lavoro, ma include la preservazione del servizio pubblico essenziale per i cittadini.

Il sindaco ha sottolineato l’importanza di un equilibrio tra le diverse componenti societarie, riconoscendo il contributo dei soci privati pur mantenendo un controllo pubblico significativo, idealmente non inferiore al 60%.
Questo modello ibrido mira a coniugare la flessibilità e l’innovazione tipiche del settore privato con la responsabilità e la trasparenza che un’azienda pubblica deve garantire.

La ricapitalizzazione dell’azienda, elemento imprescindibile per il suo rilancio, rappresenta una priorità condivisa, che richiede l’impegno congiunto di tutte le parti coinvolte.
Un ulteriore passo avanti, annunciato dall’amministrazione, riguarda la revisione del corrispettivo chilometrico strutturale, prevista a partire dal 2025.
Si prospetta un incremento di circa un milione di euro per il biennio 2025-2026, un segnale tangibile dell’attenzione che il Comune intende dedicare al sostegno economico di Conerobus.

Tale decisione mira a compensare in parte le difficoltà finanziarie che l’azienda ha affrontato negli ultimi anni, riconoscendone il valore strategico per il territorio.

L’assessore regionale ai Trasporti, Francesco Baldelli, ha ribadito l’impegno a perseguire una maggiore equità nella ripartizione del fondo nazionale destinato al trasporto pubblico locale.
La sua proposta di introdurre misure strutturali di adeguamento dei corrispettivi a livello regionale, applicabili a tutti i cinque consorzi gestori nelle Marche, testimonia l’intenzione di promuovere un sistema più giusto e sostenibile per l’intero comparto del trasporto pubblico.
Questo approccio regionale, coordinato con le iniziative comunali, mira a creare un quadro normativo e finanziario più favorevole a Conerobus e alle altre aziende che operano nel settore, garantendo la continuità e la qualità del servizio offerto ai cittadini.

La discussione è aperta e necessita di un confronto costruttivo per trovare soluzioni condivise che rispondano alle esigenze di tutti gli stakeholder.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap