A Tolentino, in provincia di Macerata, un gesto simbolico e profondamente radicato nel tessuto civile si ripete ogni anno: la consegna della Costituzione Italiana ai neo maggiorenni. L’atto, compiuto durante le celebrazioni della Festa della Repubblica, non è un mero adempimento formale, ma un passaggio di testimone generazionale, un invito a interiorizzare i valori fondanti della Repubblica e a diventare cittadini attivi e consapevoli. A rappresentare l’amministrazione comunale, la vicesindaca Alessia Pupo e il presidente del Consiglio comunale, Alessandro Massi Gentiloni Silverj, hanno formalizzato il dono, simbolo di responsabilità e diritti.La giornata, dedicata alla memoria e alla partecipazione, si è articolata in un percorso che ha attraversato luoghi chiave della storia locale. La cerimonia è iniziata con il ritrovo al Piazzale Togliatti, da cui è partito un corteo solenne che ha percorso viale della Repubblica, un trionfo di bandiere e di speranza, fino a raggiungere il Parco Isola d’Istra. In questo spazio verde, immerso nella tranquillità, è stata celebrata una messa, un momento di riflessione spirituale che ha invitato i giovani a meditare sui principi di libertà, uguaglianza e solidarietà sanciti dalla Costituzione.Il corteo, accompagnato dalle note vibranti del Corpo Bandistico Nicola Simonetti, espressione della tradizione musicale cittadina, si è poi mosso verso il monumento dedicato alla Resistenza, un’opera scultorea di Umberto Mastroianni che evoca il sacrificio e la lotta per la libertà. La deposizione di una corona d’alloro ha rappresentato un omaggio commosso a coloro che hanno combattuto per la Costituzione e per i valori che essa incarna. L’impegno civile non si esaurisce con la celebrazione formale. Nell’ottica di promuovere una cittadinanza attiva e responsabile, le associazioni Avis, Aido e Admo hanno offerto materiale informativo ai neo maggiorenni, sensibilizzandoli all’importanza del volontariato e della donazione, due gesti concreti attraverso i quali è possibile contribuire al bene comune e costruire una società più giusta e solidale. La loro presenza sottolinea che essere cittadini significa anche partecipare attivamente alla vita della comunità, offrendo il proprio tempo e le proprie energie per aiutare chi è in difficoltà e per promuovere il progresso sociale. Il gesto si configura come un ponte verso l’impegno futuro, incoraggiando i giovani a sentirsi parte integrante di un progetto collettivo volto al miglioramento della vita di tutti.
Tolentino: la Costituzione ai neo maggiorenni, un gesto di speranza
Pubblicato il
