La decisione di non concedere un’ulteriore proroga al comparto della vongola marchigiana, accolta con favore dai consiglieri regionali della Lega – Renzo Marinelli, Andrea Maria Antonini e Nicolò Pierini – segna un punto di svolta cruciale per il settore, esaltando i principi di trasparenza e responsabilità che devono guidare le politiche regionali.
Lungi dall’essere una mera decisione amministrativa, questo atto testimonia l’importanza di onorare gli impegni assunti e di evitare derive che avrebbero compromesso la credibilità dell’azione pubblica.
L’impegno, formalmente sancito, aveva previsto il 2024 come termine ultimo per eventuali deroghe, data ineludibile in ragione della pronuncia del Consiglio di Stato prevista per gennaio 2025.
Questa sentenza, di portata potenzialmente rivoluzionaria per l’intero comparto, rendeva imprescindibile un approccio pragmatico e orientato alla pianificazione a lungo termine, piuttosto che a soluzioni temporanee e potenzialmente dannose.
I consiglieri sottolineano come la coerenza nell’attuazione delle decisioni, in collaborazione con le forze di maggioranza, rappresenti un pilastro fondamentale per costruire un clima di fiducia tra istituzioni, operatori del settore e comunità locali.
La chiarezza delle normative e il rigoroso rispetto delle tempistiche sono essenziali non solo per evitare contenziosi e incertezze, ma soprattutto per promuovere investimenti sostenibili e per garantire la competitività del comparto nel lungo periodo.
La vongola marchigiana non è semplicemente una risorsa economica, ma un elemento identitario profondamente radicato nel tessuto sociale e culturale della regione.
La sua gestione sostenibile, pertanto, richiede un approccio olistico che tenga conto non solo degli aspetti produttivi, ma anche di quelli ambientali, sociali e di innovazione tecnologica.
È imperativo, quindi, supportare gli operatori nella transizione verso pratiche di pesca responsabili, incentivando la ricerca di nuove colture, l’adozione di tecnologie a basso impatto ambientale e la valorizzazione dei prodotti locali sui mercati nazionali e internazionali.
La Lega si impegna a lavorare attivamente per fornire strumenti e risorse adeguate al settore, promuovendo il dialogo tra tutti gli attori coinvolti e sostenendo iniziative volte a rafforzare la resilienza del comparto di fronte alle sfide globali, come il cambiamento climatico, la pressione sulle risorse ittiche e la concorrenza sleale.
La tutela del lavoro, la sostenibilità delle attività produttive e la salvaguardia del patrimonio naturale rappresentano i capisaldi di un impegno che mira a garantire un futuro prospero e duraturo per la vongola marchigiana e per l’intera comunità che da essa dipende.
