Il fervore calcistico ha animato oggi pomeriggio a San Benedetto del Tronto, con la disputa del derby di Coppa Italia tra Sambenedettese e Ascoli.
Un evento carico di significato storico e sociale, tornato a riunire le due contendenti dopo ben 39 anni, si è concluso con il successo per 2-1 dei padroni di casa, redimendo la sconfitta subita nella precedente sfida di campionato giocata ad Ascoli.
La vittoria, tuttavia, non attenua la tensione latente che da sempre caratterizza questo scontro tra città vicine, profondamente legate da un rapporto complesso fatto di rivalità sportiva e legami culturali.
La partita, giocata di fronte a una folla di 9.002 spettatori, si è svolta in un clima di massima sicurezza, garantita da un massiccio dispiegamento di forze dell’ordine.
Un numero considerevole di agenti, provenienti da diverse specialità – Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria, Polizia Locale – ha assicurato l’ordine pubblico, supportato da un sofisticato sistema di sorveglianza aerea che ha impiegato un elicottero e un drone della Polizia Provinciale di Ascoli.
Tale presenza capillare ha permesso di prevenire e gestire eventuali tensioni, in linea con le consolidate procedure messe in atto per eventi ad alto rischio.
L’accesso allo stadio Riviera delle Palme è stato rigorosamente limitato ai soli tifosi della Sambenedettese, in conformità con le direttive emanate per mitigare il rischio di disordini.
La scorta delle forze dell’ordine ha garantito un percorso sicuro per l’autobus e le vetture che trasportavano la squadra, lo staff tecnico e la dirigenza dell’Ascoli, coprendo i circa 30 chilometri che separano le due città sia all’arrivo che al rientro, dimostrando l’impegno costante delle autorità a tutelare la sicurezza e la regolarità dell’evento.
Il derby non è solo una partita di calcio, ma un momento cruciale per la comunità marchigiana, un crocevia di emozioni e identità che richiede un’attenzione particolare per preservare la convivenza pacifica e il rispetto reciproco tra le tifoserie.






