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Jesi, nasce la sezione paralimpica del Club Scherma: un orgoglio nazionale!

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Il Club Scherma Jesi, fucina di talenti che ha forgiato leggende come Stefano Cerioni, Valentina Vezzali, Elisa Di Francisca, Giovanna Trillini e Tommaso Marini, inaugura con orgoglio una pietra miliare nella sua storia: la sezione paralimpica.

L’annuncio, ufficializzato nel contesto di un ritiro nazionale che vede la Nazionale Italiana Paralimpica di scherma ospitata presso la Casa della Scherma fino all’11 dicembre, segna un ampliamento significativo dell’impegno del club verso l’inclusione sportiva e la valorizzazione del potenziale umano, al di là delle disabilità.

Questo ritiro, più che una semplice preparazione atletica, si configura come un vero e proprio ponte tra generazioni e tra abilità diverse.
Un’esperienza intensiva che prevede sessioni di allenamento mirate, incontri formativi con le scuole locali e momenti di condivisione aperti al pubblico, offrono ai giovani e agli appassionati l’opportunità unica di conoscere da vicino i valori fondamentali dello sport paralimpico: resilienza, determinazione, spirito di squadra e superamento dei propri limiti.
La presenza di campioni italiani e mondiali, accompagnati da medagliati europei e olimpici, alcuni dei quali si preparano per i Giochi di Parigi del 2024, arricchisce ulteriormente l’evento.

L’iniziativa, sostenuta da Intesa Sanpaolo e patrocinata da Comitato Italiano Paralimpico Marche, Coni Marche, Federazione Italiana Scherma – Comitato Regionale, Comune di Jesi e Fondazione Gabriele Cardinaletti Ets, si propone di diffondere un messaggio di speranza e di ispirazione.

Il 9 dicembre, i membri della Nazionale Paralimpica incontreranno 150 studenti dei licei Leonardo Da Vinci e Edgardo Mannucci, promuovendo il dialogo intergenerazionale e la comprensione reciproca.

Il 10 dicembre, una conferenza stampa aperta al pubblico (ore 10:30) sarà seguita da dimostrazioni di scherma integrata, un affascinante spettacolo in cui atleti paralimpici e normodotati si sfideranno a vicenda, celebrando l’armonia della diversità e la forza dell’unione.

In questa occasione, verranno anche premiati i vincitori del Trofeo Banca Intesa e un atleta meritevole del Club Scherma Jesi, riconoscimento del talento e dell’impegno.

“Ospitare la Nazionale Italiana Paralimpica di scherma è un onore che ci impone responsabilità”, afferma il presidente del Club Scherma Jesi, Maurizio Dellabella.
“Questo raduno rappresenta un’occasione straordinaria per incarnare i principi dell’inclusione e del rispetto, e per dare avvio ufficiale alla nostra sezione paralimpica, un progetto in cui ripongiamo profonda fiducia.
” Il lancio di questa sezione paralimpica, più che un semplice evento sportivo, si eleva a simbolo di un nuovo approccio allo sport, uno sport aperto a tutti, uno sport che celebra la diversità come forza trainante, uno sport che contribuisce a costruire una società più equa ed efficiente modello di pensiero.

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