13 maggio 2025 – 20:11
Due giovani napoletani, abili eseguitori del falso maresciallo dei carabinieri, sono stati coinvolti in un’operazione di truffa a sfondo familiare contro una anziana signora. La vittima era stata contattata con la scusa che i figli erano coinvolti in un grave incidente stradale e chiedevano 1.700 euro e oro per evitarne il fermo. I due truffatori, dopo essere stati individuati, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per tentata truffa. La polizia ha evidenziato che le persone, con tecniche di convincimento sempre più sofisticate, stanno cercando di ingannare gli anziani chiedendo denaro o oggetti di valore in cambio della liberazione dei propri parenti.L’incubo delle false minacce e del falso maresciallo è ormai uno degli argomenti che suscitano maggior preoccupazioni tra i cittadini. I carabinieri invitano la popolazione a vigilare su eventuali telefonate sospette o soggetti in cerca di vantaggio economico presso gli anziani, spesso le vittime preferite da questi individui malintenzionati.La prevenzione è un potente strumento per contrastare queste azioni e può essere facilitata tramite la condivisione delle informazioni tra i componenti della famiglia e dei vicini. Chiunque sia a conoscenza di casi simili può segnalare l’accaduto al 112, numero di emergenza gratuito.
