Un’allerta meteo di livello giallo è stata diramata dal Centro Funzionale Regionale, estendendosi a tutta la giurisdizione amministrativa.
La situazione meteorologica attuale si presenta inizialmente caratterizzata da una prevalenza di cieli sereni o poco nuvolosi, intervallati da aperture irregolari, più accentuate e diffuse nella valle centrale.
Tale scenario, tuttavia, è destinato a mutare radicalmente nel corso del pomeriggio.
A partire dalla metà della giornata, si prevede un progressivo aumento della nuvolosità, accompagnato da un incremento della probabilità di precipitazioni sparse.
Queste ultime, con possibilità di fenomeni a carattere temporalesco, si intensificheranno progressivamente verso sera, concentrandosi prevalentemente nel settore orientale e meridionale, in prossimità del confine con la regione Piemonte.
I modelli previsionali suggeriscono una maggiore persistenza e intensità dei temporali in queste aree.
L’attenzione delle autorità è stata particolarmente concentrata sulla viabilità.
La strada regionale numero 45 ha subito un’interruzione notturna a seguito del distacco di massi nel territorio di Challand-Saint-Victor.
L’arteria è stata successivamente riaperta, ma con una limitazione del traffico a senso unico alternato.
Per garantire la sicurezza dei transiti, sono state installate barriere di protezione lungo il percorso, propedeutiche all’esecuzione di interventi di disgaggio roccioso previsti nei prossimi giorni.
Questi interventi mirano a stabilizzare il versante e prevenire ulteriori distacchi.
Un evento significativo si è verificato lungo il torrente Berruard, in località Vouces, nel comune di Ollomont, dove è stata rilevata una colata detritica.
La Protezione Civile regionale monitora costantemente i livelli idrici dei corsi d’acqua, inclusa la Dora, registrando aumenti, sebbene al di sotto delle soglie di allerta.
Le piogge residue e l’impossibilità di una gestione ottimale del deflusso a causa del terreno saturo, contribuiscono a mantenere alta l’attenzione.
Si raccomanda alla popolazione di prestare particolare cautela in prossimità dei corsi d’acqua e di seguire le indicazioni delle autorità competenti, evitando di sostare in aree a rischio frane o inondazioni.
Il monitoraggio continuerà a essere intenso, con aggiornamenti periodici in base all’evoluzione delle condizioni meteorologiche.