Tragedia, scomparsa e tradizione: Aosta tra dolore, ricerca e luminosità Natalizia. La Valle d’Aosta è scossa da eventi che spaziano dal lutto alla preoccupazione, fino alla celebrazione di una tradizione consolidata.
Un’ombra di dolore si è abbattuta sulla comunità con la prematura scomparsa di un giovane di 27 anni, residente a Roisan, deceduto venerdì scorso per arresto cardiaco. Le indagini, condotte dalla Procura di Aosta, stanno ora vagliando la dinamica dei fatti, concentrando l’attenzione sulle responsabilità di due persone presenti con la vittima prima del decesso. Tra le ipotesi formulate, quella più grave è l’omissione di soccorso, un reato che solleva interrogativi cruciali sulla catena degli eventi che hanno preceduto la tragica conclusione.
Secondo le prime ricostruzioni, il giovane avrebbe manifestato un malore a seguito dell’assunzione di sostanze stupefacenti.
La mancata tempestiva richiesta di aiuto, e la successiva gestione dell’emergenza da parte di un’amica, ora al vaglio degli inquirenti, aprono un dibattito urgente sulla responsabilità individuale e la necessità di interventi preventivi per contrastare il fenomeno della droga e le sue devastanti conseguenze. Parallelamente, la città è in fermento per la scomparsa di un ragazzo di soli 16 anni, di cui non si hanno notizie dalle ore 18:30 di ieri. La sua sparizione, avvenuta nel quartiere Cogne, ha immediatamente attivato il piano regionale di ricerca, coordinato dalla Protezione Civile e coadiuvato da diverse squadre di soccorso. La comunità è in stato di allerta, con la speranza che il giovane venga ritrovato al più presto e incolume. La vicenda riaccende l’attenzione sul fenomeno del disagio giovanile e sull’importanza di rafforzare i servizi di supporto e ascolto per i giovani, in un contesto sociale complesso e in continua evoluzione. A contrastare la cupezza di questi eventi, si prepara la celebrazione del tradizionale Marché Vert Noël, il mercatino di Natale che da anni anima il cuore di Aosta.
Quest’anno, l’evento si presenta con una veste rinnovata, ampliandosi da Piazza Chanoux a diverse aree del centro storico, in linea con il successo della passata edizione. I 48 chalet, un incremento del 15% rispetto all’anno precedente, offriranno un’ampia selezione di prodotti artigianali, specialità gastronomiche e creazioni originali, in un’atmosfera festosa e accogliente.
Un imponente abete nordmanniano, adornato da 400 palline e illuminato da 7.200 microluci LED, sarà il fulcro di un’esperienza magica e coinvolgente per residenti e turisti. L’apertura ufficiale è prevista per il 21 novembre, mentre la pista di pattinaggio si aprirà il 15 novembre in una nuova location, Piazza Narbonne.
L’evento, insieme alla Fiera di Sant’Orso, si conferma un elemento imprescindibile della stagione turistica invernale, un’occasione per riscoprire le tradizioni locali, promuovere l’economia del territorio e celebrare lo spirito di comunità. La rinascita del Marché Vert Noël rappresenta un segnale di speranza e resilienza, un invito a superare le difficoltà e a guardare al futuro con ottimismo e fiducia.








