Il Comune di Arvier convoca la cittadinanza a un incontro pubblico cruciale, programmato per giovedì 13 novembre alle ore 20:30 presso la sala polivalente di via Saint-Antoine.
L’evento mira a presentare in dettaglio gli interventi architettonici previsti dal progetto “Arvier agile.
La cultura del cambiamento”, un’iniziativa pilota di portata strategica per la Valle d’Aosta nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Il finanziamento, pari a venti milioni di euro, rappresenta un’opportunità unica di riscatto per il borgo, inserito nel “Bando borghi” e volto a rimodellare profondamente il suo tessuto urbano e sociale.
Tuttavia, l’ambizione del progetto si scontra con le recenti valutazioni della Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti, che nella sua ultima relazione ha sollevato dubbi sulla fattibilità del completamento di tutte le opere entro la scadenza prorogata al 31 agosto 2026.
Questa circostanza aggiunge un elemento di urgenza e responsabilità all’incontro, rendendolo non solo un momento di informativa, ma anche un’occasione per affrontare apertamente le sfide e le incertezze che si prospettano.
Il programma della serata prevede una disamina approfondita dei quattro interventi cardine del progetto: il restauro e la valorizzazione del Castello La Mothe, un simbolo storico del territorio che verrà riqualificato per diventare un polo di attrazione culturale e turistica; la creazione di “Agile Agorà”, un innovativo spazio polifunzionale ricavato dalla riqualificazione dell’ex scuola elementare, destinato a favorire il co-living, il co-working e l’offerta di laboratori creativi e formativi; la realizzazione di “Accessible Village”, un’opera infrastrutturale complessa che include un sistema idraulico e una passerella pedonale, progettata per eliminare le barriere fisiche e migliorare l’accessibilità al borgo di Leverogne, con un impatto significativo sull’inclusione sociale; e infine, la trasformazione della ex microcomunità in “Espace T/Lab”, una “Maison” del coworking dedicata allo sviluppo di progetti innovativi, focalizzati sulla valorizzazione del territorio e delle sue risorse.
Il sindaco Mauro Lucianaz sottolinea l’importanza di questo momento di confronto con la comunità, considerandolo un atto di trasparenza e un’opportunità per restituire conto del lavoro svolto finora.
Lucianaz definisce queste opere non come semplici interventi edilizi, ma come tasselli di un più ampio progetto di rigenerazione urbana e sociale, finalizzato a rendere Arvier un borgo più attrattivo per i residenti, più sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico, e più accessibile a tutti, superando le diseguaglianze e promuovendo la coesione sociale.
L’obiettivo ultimo è quello di creare una comunità resiliente, capace di affrontare le sfide del futuro e di valorizzare il proprio patrimonio culturale e paesaggistico.
La discussione pubblica, pertanto, si configura come un elemento essenziale per garantire la partecipazione attiva dei cittadini e per orientare il progetto verso soluzioni condivise e sostenibili nel tempo.









