Questa mattina, presso la Questura di Torino, si è concretizzato un atto di profonda importanza strategica: il rinnovo del protocollo d’intesa tra il Centro Operativo Sicurezza Cibernetica (Cosc) della Polizia Postale Piemonte e Valle d’Aosta e Msc Technology Italia. La cerimonia, a cui hanno presenziato il Questore Paolo Sirna, la Dirigente del Cosc, Assunta Esposito, e l’Amministratore Delegato di Msc Technology Italia, Roberto Musumeci, sottolinea un impegno congiunto in un panorama digitale in rapida e complessa evoluzione.Lungi dall’essere una mera formalità, il rinnovo del protocollo rappresenta la consolidazione di una relazione profonda, nata tre anni fa e continuamente alimentata da un flusso costante di competenze e risorse. La Dirigente Esposito ha evidenziato come la criminalità informatica, oggi, si manifesti con una sofisticazione e un’organizzazione che richiedono un approccio sinergico e multidisciplinare. L’era digitale, con la sua ubiquità e interconnessione, ha trasformato le infrastrutture critiche in potenziali bersagli, rendendo imperativo che enti governativi, aziende private e professionisti della sicurezza collaborino attivamente per proteggere il patrimonio informativo nazionale. La sicurezza cibernetica non è più un’attività relegata a reparti specialistici, ma una responsabilità condivisa che coinvolge l’intero ecosistema digitale.Musumeci, a nome di Msc Technology Italia, ha ribadito come la condivisione proattiva di intelligence e l’integrazione di competenze tecniche siano la chiave per contrastare efficacemente le minacce emergenti. L’azienda, forte della sua esperienza nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, si impegna a fornire supporto costante al Cosc, non solo attraverso la fornitura di soluzioni innovative, ma anche attraverso la formazione del personale e la condivisione di best practices. Il protocollo, infatti, non si limita alla mera assistenza tecnica, ma include anche la definizione di procedure operative comuni, la partecipazione a esercitazioni congiunte e lo sviluppo di progetti di ricerca finalizzati all’identificazione di nuove vulnerabilità e alla creazione di contromisure efficaci.L’accordo siglato oggi, dunque, si pone come un esempio virtuoso di come la collaborazione tra pubblico e privato possa contribuire a rafforzare la resilienza del Paese di fronte alle sfide della sicurezza cibernetica. In un contesto globale caratterizzato da un aumento esponenziale degli attacchi informatici, la capacità di anticipare le minacce e di rispondere in modo rapido ed efficace è diventata un fattore cruciale per la stabilità economica e sociale. Il rinnovato impegno tra Cosc e Msc Technology Italia, in questo senso, si configura come un investimento strategico per il futuro.