La recente identificazione di un nuovo focolaio di Dermatite Nodulare Contagiosa (DNC) in territorio francese ha innescato una significativa revisione delle misure di controllo e sorveglianza in Valle d’Aosta, estendendo l’area di monitoraggio a un numero crescente di comuni.
L’elenco ampliato, che include Morgex, La Salle, Avise, Arvier, Valgrisenche, Introd, Rhêmes-Saint-Georges, Rhêmes-Notre-Dame, Saint-Nicolas, Saint-Pierre e Saint-Rhémy-en-Bosses, si aggiunge ai comuni di Courmayeur, La Thuile e Pré-Saint-Didier, precedentemente inclusi nella zona di sorveglianza.
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La possibilità di una sorveglianza estesa a livello regionale è un’opzione sempre più plausibile, come evidenziato da una comunicazione urgente inviata dall’Assessorato all’Igiene della Regione Valle d’Aosta ai sindaci e agli enti locali.
L’urgenza di una rapida implementazione delle strategie di contenimento è una priorità fondamentale per proteggere il bestiame.
La presenza della malattia, altamente contagiosa e potenzialmente devastante per gli allevamenti, mette a dura prova la fragilità del patrimonio zootecnico regionale.
La richiesta di una campagna vaccinale si fa più impellente, la soluzione più concreta per alleviare la preoccupazione.
Contatti diretti con il Ministero hanno sollecitato in modo es, in modo attivo un’azione immediata per tutelare la sicurezza di questi animali e di tutti i territori circostanti.
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000 dosi necessarie, misure urgenti e significative vengono messe in atto, e per trovare soluzioni a questi problemi.
Si spera di poter procedere il prima possibile e si sta elaborando un piano di vaccinazione accelerato, coordinato con i vari attori coinvolti nella filiera zootecnica e veterinaria.
La rapidità di risposta è essenziale per mitigare l’impatto economico e sociale che una epidemia di DNC potrebbe avere sulla regione.
