Il 13 giugno 2025, le Giornate Europee dell’Archeologia offrono un’occasione unica per immergersi nel cuore di istituzioni museali di eccellenza, con un focus particolare sull’innovazione e la ricerca avanzata. Un ricco programma di conferenze, distribuito tra Trento e Aosta, invita a esplorare nuove prospettive nel campo dell’archeologia e della museologia, attraverso le voci di esperti e dirigenti museali di primo piano.La giornata si apre al MegaMuseo di Trento, un centro di ricerca e divulgazione all’avanguardia, con la conferenza “Nuove frontiere della ricerca archeologica”. Questo incontro offrirà un’analisi approfondita delle metodologie emergenti e delle tecnologie innovative che stanno rivoluzionando il modo in cui gli archeologi interpretano il passato, dalla geofisica applicata alla ricostruzione virtuale di siti storici. Si discuterà, inoltre, dell’importanza della collaborazione interdisciplinare tra archeologi, antropologi, storici dell’arte e scienziati per una comprensione più completa delle culture antiche. L’intervento dei Musei Vaticani, rinomati per la loro collezione e le loro competenze in ambito conservativo, offrirà spunti preziosi sull’impiego di tecniche avanzate per la documentazione e la protezione del patrimonio culturale.Subito dopo, alle 16.30, sempre al MegaMuseo, si terrà la conferenza “Alla ricerca delle orme umane: uno studio con il Museo delle Scienze di Trento”. Quest’incontro esplorerà il rapporto tra l’archeologia e le scienze naturali, concentrandosi sull’analisi dei resti umani e ambientali per ricostruire le abitudini alimentari, le malattie, le migrazioni e lo stile di vita delle popolazioni del passato. Sarà presentata una ricerca congiunta che combina metodologie archeologiche tradizionali con tecniche scientifiche come l’analisi del DNA antico e la datazione al radiocarbonio, illustrando come queste analisi contribuiscano a delineare un quadro più accurato e dettagliato della storia umana. L’approccio sinergico con il Museo delle Scienze di Trento sottolinea l’importanza di unire competenze diverse per affrontare le sfide della ricerca archeologica contemporanea.La giornata si concluderà con un evento di prestigio al Teatro Splendor di Aosta, alle 18:00. La conferenza “200 anni di Museo Egizio: la memoria è il nostro futuro” celebrerà un traguardo significativo per una delle istituzioni culturali più importanti d’Italia. Con la partecipazione della Presidente Evelina Christillin e del Direttore Christian Greco, l’incontro ripercorrerà la storia del Museo Egizio, dalla sua fondazione alla sua evoluzione nel tempo, evidenziando il suo ruolo cruciale nella conservazione e nella valorizzazione del patrimonio egizio. Il tema della memoria, centrale nell’evento, sottolinea l’importanza di preservare e trasmettere la conoscenza del passato per le future generazioni, promuovendo un dialogo continuo tra passato, presente e futuro. L’evento offrirà una riflessione sul ruolo dei musei come custodi della memoria collettiva e come motori di crescita culturale e sociale. L’ingresso è gratuito, offrendo a tutti l’opportunità di partecipare a queste preziose iniziative.
Giornate Europee dell’Archeologia: innovazione, ricerca e memoria
Pubblicato il
