La Corte dei Conti valdostana ha fissato per il prossimo 29 ottobre una nuova udienza nel processo contabile a carico di 16 imputati accusati di aver ricevuto aiuti di Stato illegalmente concessi da due giunte regionali all’Associazione regionale degli allevatori valdostani. Le risorse erano destinate a finanziare manifestazioni, fiere, concorsi e rassegne zootecniche.I giudici hanno chiesto nuovi approfondimenti alla procura per chiarire alcuni aspetti controversi, tra cui l’importo degli aiuti concessi agli allevatori beneficiari dei contributi contestati per gli anni 2016-2017-2018. Inoltre, sono stati richiesti i documenti relativi all’importo di 60.721,92 euro assegnato all’Associazione Arev e la definizione se l’importo di 180.917,96 euro sia ricompreso nel danno contestato dalla Procura.La procura della Corte dei conti valdostana ha citato a giudizio 16 persone, tra cui il presidente della Regione Renzo Testolin (Uv), la senatrice Nicoletta Spelgatti (Lega) e Emily Rini (Fi), consigliera del ministro Tajani. L’atto di citazione a giudizio è stato inviato ai componenti delle due giunte regionali: Viérin e Spelgatti.Il processo contabile riguarda un presunto danno erariale di quasi quattro milioni di euro (3.999.787,42) per l’annualità 2018. La procura ha richiesto l’acquisizione delle copie del Regolamento Rassegne zootecniche – Concorso regionale per morfologia e del Regolamento del concorso nazionale di Razza Valdostana.La Corte dei Conti valdostana dovrà pronunciarsi sulle richieste della procura per chiarire gli aspetti controversi del processo contabile. La sentenza sarà pubblicata nel prossimo futuro e renderà noto il verdetto dei giudici sulla responsabilità degli imputati.I documenti relativi al processo contabile sono stati acquisiti dalla Corte dei Conti valdostana e sono stati esaminati dai giudici per garantire la correttezza della sentenza. La procura ha fatto richiesta di ulteriori approfondimenti per chiarire alcuni aspetti controversi del caso.La Regione valdostana dovrà rispondere alle accuse della Procura e dimostrare la propria innocenza in merito agli aiuti di Stato illegalmente concessi. La sentenza della Corte dei Conti valdostana sarà un momento cruciale per la Regione, poiché potrà avere ripercussioni importanti sulla sua immagine pubblica e sulle risorse finanziarie disponibili.La Procura ha sottolineato che il processo contabile non è destinato a colpire alcune persone in particolare, ma piuttosto ad accertare la verità sui fatti contestati. La Corte dei Conti valdostana dovrà prendere atto della sentenza e garantire che vengano applicate le misure necessarie per prevenire simili situazioni nel futuro.La Regione valdostana ha dichiarato di essere pronta a rispondere alle accuse della Procura e di avere la piena fiducia nelle capacità dei giudici della Corte dei Conti. La sentenza sarà pubblicata in prossima data e renderà noto il verdetto dei giudici sulla responsabilità degli imputati.
Processo contabile: il 29 ottobre la Corte dei Conti valdostana pronuncerà su accusati di ricevimento di aiuti di Stato illegalmente concessi agli allevatori beneficiari.
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