La Regione Valle d’Aosta ha recentemente approvato il bando per il 2025 dedicato al sostegno all’accesso alla locazione abitativa, un intervento cruciale volto a mitigare le difficoltà economiche che gravano sulle famiglie valdostane nel sostenere il costo degli affitti.
L’iniziativa, come sottolineato dall’Assessore regionale con delega alla casa, Carlo Marzi, rappresenta un impegno concreto e rafforzato a favore del tessuto sociale, con un incremento sostanziale delle risorse finanziarie destinate a questo scopo.
Il finanziamento complessivo per il 2025 si attesta a circa 7.3 milioni di euro, un aumento significativo rispetto ai 6.1 milioni stanziati nel precedente anno, testimoniando una maggiore sensibilità da parte dell’amministrazione regionale verso le esigenze abitative della popolazione.
Il bando rivisto non si limita all’aumento delle risorse, ma introduce un’ottimizzazione profonda dei processi amministrativi e una maggiore attenzione alla trasparenza e all’efficienza nell’erogazione del contributo.
L’obiettivo primario è quello di semplificare l’accesso al beneficio per i cittadini, riducendo al minimo le barriere burocratiche e favorendo una fruizione più equa e accessibile.
Tra le principali novità introdotte, spicca l’adozione di una graduatoria basata sul valore ISEE, abbandonando il precedente sistema cronologico di presentazione delle domande.
Questa modifica mira a garantire una maggiore equità nell’assegnazione delle risorse, privilegiando le famiglie con reddito più basso e maggiori bisogni.
L’obbligo di caricamento digitale della documentazione, inoltre, modernizza il processo di domanda, accelerando le tempistiche e riducendo l’uso di carta.
La chiarezza e la comprensibilità dei criteri di calcolo del contributo sono state ulteriormente migliorate, con l’intento di eliminare ambiguità e potenziali interpretazioni errate.
Si conferma la struttura esistente, articolata in due fasce di reddito con massimali predefiniti, garantendo così una risposta mirata alle diverse situazioni economiche delle famiglie valdostane.
Questo intervento si inserisce in un quadro più ampio di politiche abitative regionali volte a promuovere l’accesso alla casa come diritto fondamentale, affrontando le sfide legate alla sostenibilità economica delle famiglie e alla stabilità del territorio.
L’amministrazione regionale si impegna a monitorare costantemente l’efficacia del bando, raccogliendo feedback dai cittadini e dagli operatori del settore, per apportare eventuali correzioni e miglioramenti, assicurando che il contributo continui a rispondere in modo adeguato alle reali esigenze della comunità.









