La Valle d’Aosta si appresta a inaugurare un capitolo inedito nella sua storia sportiva, accogliendo per la prima volta una tappa del circuito Whoop UCI Mountain Bike World Series a La Thuile, dal 3 al 6 luglio. L’evento, che segna un riconoscimento internazionale per la regione, vedrà la compresenza di due discipline fondamentali del mountain bike: l’enduro e, in assoluto novità per La Thuile, il downhill.L’importanza di questo appuntamento trascende la mera competizione sportiva, configurandosi come un volano per l’economia locale e un’opportunità per valorizzare il territorio. Il Sindaco di La Thuile, Mathieu Ferraris, sottolinea come questa tappa rappresenti una naturale prosecuzione di una stagione sportiva di alto livello, che aveva visto la regione protagonista con una Coppa del Mondo di sci alpino in inverno. La combinazione di questi eventi posiziona la Valle d’Aosta come destinazione poliedrica, capace di attrarre appassionati di sport invernali ed estivi.Il tracciato di downhill, un percorso di 2,3 chilometri con un dislivello di 685 metri, è stato concepito con un’attenzione particolare all’innovazione e allo spettacolo. Il direttore di gara Enrico Martello descrive un percorso che fonde sapientemente sezioni artificiali, create ad hoc per esaltare la tecnica dei rider, e tratti naturali, che preservano l’autenticità del paesaggio alpino. Il culmine del percorso è un salto di proporzioni epiche, destinato a diventare un’icona della Coppa del Mondo.Un elemento di assoluta primizia è la prova speciale di enduro in notturna, sabato 5 alle 20:30. Un evento che, grazie all’illuminazione strategica di 23 fari, promette di regalare emozioni uniche e di attirare un pubblico vasto e appassionato. L’Assessore Regionale al Turismo, Giulio Grosjacques, evidenzia come questa iniziativa, unitamente alla presenza del circuito mondiale, consolidi l’immagine della Valle d’Aosta come regione all’avanguardia nell’offerta di esperienze sportive e turistiche.Il Presidente della Regione, Renzo Testolin, esprime l’ambizione di trasformare la mountain bike in un prodotto turistico distintivo per le località valdostane, sottolineando il potenziale impatto positivo sull’economia locale e sulla promozione del territorio. L’evento si configura quindi non solo come una competizione sportiva di alto livello, ma come un investimento strategico per lo sviluppo sostenibile della regione, capace di attrarre visitatori, creare opportunità di lavoro e valorizzare il patrimonio naturale e culturale valdostano. L’obiettivo è quello di consolidare un’identità regionale fortemente legata allo sport e al turismo attivo, proiettando la Valle d’Aosta verso un futuro di crescita e prosperità.
Valle d’Aosta: Coppa del Mondo Mountain Bike, un debutto storico
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