La Regione Valle d’Aosta sta implementando un’evoluzione significativa nei protocolli di soccorso pre-ospedaliero, focalizzandosi sull’adozione del Prehospital Trauma Life Support (PHTLS) come standard formativo imprescindibile per il personale sanitario e di soccorso.
Questo investimento strategico, sostenuto da Fondation Pro Montagne, mira a ottimizzare la gestione dei traumi in contesti extra-ospedalieri, un aspetto cruciale in una regione caratterizzata da un territorio montano impegnativo e da un turismo alpino intenso.
Il percorso di specializzazione, inaugurato con un primo modulo a Châtillon che ha coinvolto medici e infermieri dell’emergenza territoriale e ospedaliera, si inserisce in un quadro più ampio di potenziamento delle competenze del sistema di soccorso valdostano.
L’integrazione del PHTLS non è un mero aggiornamento, ma una riprogettazione delle metodologie di intervento, volta a garantire un approccio standardizzato, basato sull’evidenza scientifica, nella valutazione e nel trattamento immediato delle lesioni traumatiche.
Un elemento distintivo del progetto è la sua estensione a figure chiave del soccorso alpino, tra cui guide alpine, tecnici di soccorso e cinofili, che operano frequentemente in ambienti remoti e difficili.
Il modulo base del PHTLS, programmato a Cervinia in concomitanza con le esercitazioni autunnali del Soccorso alpino valdostano, rappresenta un’occasione unica per integrare le competenze specialistiche del personale sanitario con le conoscenze specifiche di coloro che operano a stretto contatto con la montagna.
Come sottolinea Silvia Roero, anestesista rianimatrice dell’Ospedale Parini, l’introduzione del PHTLS simboleggia un “salto di qualità fondamentale”.
La sua efficacia risiede nella capacità di accelerare il riconoscimento delle lesioni critiche, consentendo interventi immediati e mirati che possono determinare la differenza tra la vita e la morte per pazienti con traumi gravi.
Il PHTLS, riconosciuto a livello internazionale come il punto di riferimento in materia di gestione pre-ospedaliera del trauma, fornisce un framework completo che copre ogni aspetto, dalla stabilizzazione iniziale alla preparazione per il trasferimento ospedaliero.
L’implementazione del PHTLS non si limita alla trasmissione di conoscenze teoriche, ma include anche la pratica di scenari realistici, simulazioni di emergenze e l’apprendimento di tecniche di immobilizzazione, controllo delle emorragie e gestione delle vie aeree.
Questo approccio immersivo consente al personale di sviluppare la competenza e la sicurezza necessarie per affrontare situazioni di emergenza complesse in ambienti pre-ospedalieri, massimizzando le possibilità di sopravvivenza e migliorando gli esiti clinici dei pazienti traumatizzati.
Il progetto ambisce a creare un sistema di soccorso pre-ospedaliero altamente efficiente e resiliente, in grado di rispondere in modo efficace alle sfide poste dal territorio valdostano e dalle sue specificità.









