L’Assessorato degli Affari europei, Innovazione, PNRR e Politiche nazionali per la Montagna informa che dal 13 al 15 ottobre 2025, la Valle d’Aosta ha partecipato alla Settimana europea delle Regioni e delle Città (EWRC) a Bruxelles, prendendo parte a diversi appuntamenti di rilievo dedicati in particolare alla coesione, alla cooperazione transfrontaliera e allo sviluppo sostenibile dei territori montani.
Tra gli eventi più significativi, si evidenzia il political debate “Freedom to stay: how to tackle demographic challenge from a regional perspective”, dedicato ai temi del cambiamento demografico, dello spopolamento, dell’invecchiamento della popolazione e dell’attrazione dei talenti. L’incontro, moderato dalla Regione autonoma Valle d’Aosta, ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali del Principato delle Asturie (ES), della Regione Kujawsko-Pomorskie (PL), della Regione Lodzkie (PL), della Regione Centro del Portogallo (PT) e della Regione Malopolska (PL). Articolato in due distinti panel – il primo di stampo politico con Membri del Comitato europeo delle Regioni, il secondo più tecnico di condivisione di buone pratiche con esperti e tecnici regionali – il confronto ha evidenziato esperienze innovative come la telemedicina, gli hub territoriali multiservizi e le strategie di valorizzazione dei giovani e dei talenti locali.

Nella giornata del 15 ottobre, la Regione ha inoltre assistito all’appuntamento “A Dialogue for Enhanced Cross-Border Cooperation to Shape the BRIDGEforEU Regulation”, dedicato ai temi della cooperazione territoriale europea e alle prospettive della nuova Regolamentazione BRIDGEforEU, volta a migliorare la vita dei cittadini e delle imprese nelle aree di confine. Nel corso dell’incontro sono state condivise esperienze e riflessioni legate anche al progetto Alcotraité, di cui la Regione Valle d’Aosta è partner assieme a Fondation Emile Chanoux, finanziato nell’ambito del Programma Interreg Italia–Francia ALCOTRA, come esempio concreto di governance condivisa e coordinamento transfrontaliero.






Tra le iniziative più rilevanti della settimana, si segnala altresì la presenza della Valle d’Aosta con il progetto transfrontaliero TYPICALP, finalista ai REGIOSTARS 2025, il concorso della Commissione europea che premia i migliori progetti della politica di coesione. Durante la Regiostars Final Round: Competitive and Smart Europe, i ricercatori Sabina Valentini e Luca Vernetti-Prot dell’Institut Agricole Régional hanno presentato il progetto alla giuria internazionale, illustrando i risultati raggiunti nel campo dell’innovazione della filiera lattiero-casearia alpina, della tracciabilità blockchain e della sostenibilità logistica. Nello spazio espositivo dell’EWRC, lo stand “Not a ‘Typicalp’ European project!” ha attirato numerosi visitatori grazie a giochi scientifici, degustazioni e attività interattive, contribuendo a promuovere un’immagine dinamica e innovativa della montagna valdostana.


A completare la partecipazione valdostana, tra gli eventi collaterali della settimana, si è svolto l’evento infine “LEGGERE IN EUROPA/READING IN EUROPE”, organizzato dall’Ufficio di Rappresentanza della Regione autonoma Valle d’Aosta in collaborazione con la Fondazione Natalino Sapegno – capofila del progetto, la Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura e la Biblioteca Municipale di Leopoli (Ucraina), per la diffusione dei risultati del progetto REEPLai – REaders of Europe Play Learn and Interact, cofinanziato dal programma Europa Creativa. L’incontro, patrocinato dall’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, ha riunito gli organizzatori del progetto con pubblico istituzionale italiano e internazionale e rappresentanti di associazioni ucraine a Bruxelles, come Ukrainian Voices RC e Ukrainian Cultural Space, in un dialogo internazionale dedicato alla lettura come strumento di inclusione, dialogo interculturale e costruzione di una cultura di pace.
La Regione autonoma Valle d’Aosta, attraverso la partecipazione all’EWRC 2025, ha confermato il proprio ruolo attivo nel promuovere la cooperazione europea, la coesione territoriale e lo sviluppo sostenibile delle aree montane, contribuendo al rafforzamento del dialogo tra le regioni d’Europa.
“Mi fa piacere che si chiuda così la mia esperienza agli Affari europei nel solco di molte mie esperienze – afferma l’Assessore Luciano Caveri. Ringrazio tutti i miei collaboratori, ribadendo come la visione europeista resti un caposaldo per la Valle d’Aosta di domani”.








