venerdì 1 Agosto 2025
13.5 C
Aosta

Vigili del Fuoco: i sindacati puntano alla prossima legislatura

La recente fase di raffreddamento dello stato di agitazione che ha coinvolto i vigili del fuoco e i vigili del fuoco volontari, culminata in un incontro interlocutorio e rinviato alla settimana prossima, ha visto i sindacati Cgil, Cisl, Savt e Conapo orientare le proprie strategie verso una prospettiva di più ampio respiro: la prossima legislatura.

L’obiettivo primario è ora quello di ottenere garanzie politiche concrete e vincolanti riguardanti i tempi di approvazione di due leggi cruciali, destinate a regolare l’organizzazione e il funzionamento dei due corpi del comparto sicurezza e soccorso.

La richiesta non si limita a un generico auspicio, bensì si concretizza nella preparazione di un manifesto programmatico, destinato a essere diffuso ai gruppi consiliari regionali.
Questo documento, concepito come un’offerta aperta a tutte le forze politiche, mira a sollecitare un impegno formale e quantificabile, delineando un calendario preciso per l’adozione delle leggi nella nuova legislatura.

Come sottolinea Mauro Cretier, esponente del Savt, l’urgenza è tale da richiedere un impegno politico tangibile, superando le promesse vaghe o le dichiarazioni di intenti.

L’abbandono dell’ipotesi di un Consiglio regionale straordinario segna una presa d’atto delle difficoltà nel reperire una maggioranza sufficiente nel breve termine.

La prospettiva di una simile convocazione, precedentemente avanzata, si è dissolta, come ammette Cretier con un’analogia che ne evidenzia l’improbabilità.

Questa scelta strategica riflette una valutazione realistica delle dinamiche politiche regionali e sposta l’attenzione verso un approccio di più lungo periodo, volto a influenzare le decisioni future dei nuovi eletti.
L’iniziativa dei sindacati rappresenta un tentativo di trascendere le immediate contingenze e di inquadrare le rivendicazioni in un quadro di riforma strutturale.

Le leggi in discussione non riguardano solo aspetti procedurali, ma toccano elementi fondamentali come la gestione delle risorse umane, la formazione, l’equipaggiamento e i livelli di intervento.

La loro approvazione tempestiva è percepita come un imperativo per garantire la sicurezza dei cittadini e il corretto funzionamento del sistema di soccorso.
Il manifesto di impegni, in questo senso, si configura come uno strumento per sensibilizzare l’opinione pubblica e i futuri amministratori sulla rilevanza di queste tematiche.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -