68° Salon International des Santonniers di Arles: sinergia tra Forte di Bard e Mav.
La Regione Valle d’Aosta è l’ospite d’onore del 68° Salon International des Santonniers di Arles, evento che ogni anno promuove e valorizza l’antica tradizione dei presepi provenzali e dei Santoun, caratteristiche statuine realizzate in argilla esposte quest’anno anche nel grande presepe della Cattedrale di Notre-Dame di Parigi. La nuova edizione, che ogni anno richiama diverse migliaia di visitatori, è stata inaugurata sabato 6 dicembre e proseguirà sino al 18 gennaio 2026. La partecipazione è frutto del partenariato tra l’Associazione Forte di Bard e l’Association des Santonniers d’Arles e grazie alla collaborazione con il MAV, Museo dell’Artigianato valdostano di tradizione e l’Assessorato regionale allo Sviluppo economico, Formazione e Lavoro, Trasporti e Mobilità sostenibile.


La Valle d’Aosta e la sua tradizione artigianale sono rappresentati dalle opere di 25 artisti all’interno di due prestigiose sedi espositive nel centro di Arles: all’interno della Chapelle Saint-Anne sono esposti i presepi realizzati dagli artigiani Giulio Vuillermoz, Luigi Meynet, Jean Brunodet, François Cerise, Gianfranco Anzola, Rino Collé, Dorino Ouvrier, Ornella Cretaz, Gino Daguin, Giuseppe Binel, Giovanni Thoux, Giangiuseppe Barmasse e Marco Joly.


Nell’Eglises des Trinitaires sono invece esposte le opere degli artigiani Guglielmo Pramotton, Siro Viérin, Enrico Massetto, Bruno Diémoz, Donato Savin, Marco Joly, Dorino Ouvrier, Guido Diémoz, Ferdinando Casetta, Gianfranco Anzola, Giuseppe Binel, Silvano Ferretti, Giangiuseppe Barmasse, Peter Trojer. Si tratta di opere scultoree che rappresentano la montagna tra territorio, natura e abitare in montagna.



La delegazione valdostana, accolta dal Sindaco di Arles Patrick De Carolis, era guidata dalla Presidente del Forte di Bard, Ornella Badery, dal Presidente de L’Artisanà, Bruno Domaine e da Alessia Duroux, responsabile del MAV, Museo dell’Artigianato valdostano.







