La Banca di Credito Cooperativo Valdostana (Bccv) ha chiuso il 2024 con un utile netto record di oltre 18,4 milioni di euro, un risultato che rappresenta un significativo miglioramento rispetto alle aspettative e un importante passo avanti nella sua strategia di rilancio. Il bilancio è stato approvato dall’assemblea dei soci, che si è riunita a Gressan in una giornata caratterizzata da un clima di entusiasmo e soddisfazione.I dati complessivi presentati dal direttore generale Fabio Bolzoni mostrano chiaramente i progressi fatti dalla Bccv in tutti gli ambiti, nonostante le sfide economiche e finanziarie che hanno caratterizzato il 2024. L’indicatore di redditività è sceso al 51,8%, una diminuzione rispetto all’anno precedente del 1,4 punti percentuali, attestandosi a un livello più sostenibile e coerente con le attese del mercato.La gestione dei crediti deteriorati è stata un’altra area di miglioramento significativo. Il rapporto Npl lordo è sceso dal 4,93% al 3,37%, mentre il grado di copertura dei crediti deteriorati è aumentato dall’88,1% al 90%. Questo risultato rappresenta un importante passo avanti nella capacità della Bccv di gestire i rischi e di ridurre la esposizione ai crediti deteriorati. Il rapporto Npl netto, infine, è sceso allo 0,35%, una riduzione del 52% rispetto all’anno precedente.Il contributo degli interessi dei titoli di proprietà è stato un elemento importante nel miglioramento della redditività della Bccv. Il direttore generale ha sottolineato che questo risultato è frutto delle scelte strategiche messe in atto negli ultimi anni, mirate a rafforzare la solidità patrimoniale e a migliorare la qualità dell’attivo.Il presidente della Bccv, Davide Adolfo Ferré, ha sottolineato l’importanza del percorso di rilancio compiuto dalla banca. “In questi anni abbiamo migliorato significativamente la redditività e la qualità dell’attivo, rafforzando al tempo stesso la nostra solidità patrimoniale”, ha affermato. “Tanto che siamo stati in grado di rimborsare anticipatamente tutti gli strumenti di supporto sottoscritti dalla Capogruppo”. Questa decisione è stata accolta con grande soddisfazione dalla Commissione europea, che ha deciso di eliminare il downgrade della Banca nel quadro della valutazione del Gruppo.L’assemblea dei soci ha anche espresso la sua apprezzamento per il contributo della Capogruppo Cassa Centrale Banca, che ha sottolineato l’importanza della Bccv come unica banca di credito cooperativo nella Valle d’Aosta. Il presidente Giorgio Fracalossi ha affermato: “Esprimo grande soddisfazione per il percorso di rilancio compiuto da Bcc Valdostana, che rappresenta un importante passo avanti per la Banca e per le comunità locali”.
La Bccv chiude il 2024 con un utile record di oltre 18 milioni
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