L’avanzamento del Programma regionale Valle d’Aosta FSE+ 2021/27 segna un traguardo significativo: si prevede il raggiungimento del primo target di spesa entro la fine del 2025, con una certificazione complessiva che supererà gli undici milioni di euro.
La notizia, diffusa dall’Assessorato agli Affari Europei in seguito alla recente riunione annuale del Comitato di Sorveglianza, presso l’Institut Agricole Régional, sottolinea un passo importante nella gestione dei fondi europei destinati al sostegno socio-economico del territorio.
L’Assessore Leonardo Lotto, presiedendo la riunione, ha evidenziato come, pur con questo risultato incoraggiante, il percorso sia ancora lungo e complesso.
I prossimi mesi saranno cruciali per ottimizzare l’impiego delle risorse ancora disponibili, con l’obiettivo di accelerare la spesa e raggiungere target futuri sempre più ambiziosi.
L’impegno primario è quello di indirizzare i finanziamenti verso iniziative che rispondano concretamente alle necessità emergenti del territorio, in un contesto globale caratterizzato da una crescente competizione tecnologica e da imperativi di transizione ecologica.
La discussione ha focalizzato l’attenzione sulla necessità di adattare il Programma alle evoluzioni del panorama europeo e globale.
In questo senso, il Comitato di Sorveglianza ha approvato una proposta di riprogrammazione, destinata alla Commissione Europea, che introduce la priorità “Strategic Technologies for Europe Platform” (STEP).
Questa iniziativa strategica mira a colmare il divario di competenze e di forza lavoro che affligge i settori chiave dell’innovazione: tecnologie digitali all’avanguardia, soluzioni per un’economia pulita e applicazioni biotecnologiche.
Si tratta di un riconoscimento della crescente importanza di questi ambiti per la competitività e la resilienza del sistema economico regionale, e una risposta concreta alla sfida di formare figure professionali specializzate e in grado di guidare la trasformazione tecnologica.
Il Programma FSE+ Valle d’Aosta, con un budget complessivo di 81,5 milioni di euro frutto di cofinanziamento europeo e nazionale, rappresenta un investimento strategico a favore dello sviluppo regionale.
Le risorse sono destinate a interventi mirati nei settori cruciali dell’occupazione, con particolare attenzione al sostegno dei giovani e delle categorie più vulnerabili; nell’ambito dell’istruzione e della formazione professionale, per promuovere l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; e nell’inclusione sociale, per favorire l’accesso a opportunità di crescita e benessere per tutti i cittadini.
L’obiettivo finale è quello di costruire un sistema regionale più equo, competitivo e capace di affrontare le sfide del futuro, promuovendo al contempo uno sviluppo sostenibile e inclusivo.









