La modifica normativa alla legge regionale 6/2014 ha innescato una significativa ristrutturazione interna degli Enti Locali, conseguente al trasferimento delle competenze inerenti al servizio associato legato al ciclo dei rifiuti dai Comuni alle Unités des Communes a decorrere dal 1° gennaio 2026.
Tuttavia, sono emerse criticità organizzative che non consentono di rispettare tale termine, anche considerando la fine della legislatura e il conseguente cambio delle cariche politiche e degli incarichi dirigenziali.
A seguito dell’assemblea del Consiglio permanente degli enti locali, tenutasi in videoconferenza, è stato richiesto un allungamento delle tempistiche per l’avvio del servizio presso le Unités di almeno un anno.
Ciò rappresenterebbe un punto di svolta cruciale nella gestione e organizzazione degli Enti Locali, mettendo in evidenza la necessità di una pianificazione più ampia ed articolata per il trasferimento delle competenze.
La richiesta della dilazione risulta motivata dalla complessità del processo di riorganizzazione interna e dall’esigenza di consentire agli Enti Locali di affrontare con serenità le nuove sfide che saranno poste dalla gestione del servizio associato legato al ciclo dei rifiuti.
Il Consiglio permanente degli enti locali ha espresso la necessità di un periodo di tempo più ampio per garantire una pianificazione adeguata e per non compromettere l’efficienza ed efficacia del servizio, pur essenziale per il benessere della comunità.