La recente analisi del costituzionalista Nicola Lupo, commissionata dal Consiglio regionale, avvalida e approfondisce le conclusioni precedentemente formulate dal professor Enrico Grosso.
Quest’ultimo parere, cruciale per la nostra decisione, aveva preceduto l’impegno programmatico del nostro movimento e l’avvio della campagna elettorale.
Il contributo del professor Lupo conferma ora la compatibilità del nostro coinvolgimento in una futura Giunta regionale, consolidando la credibilità e la responsabilità del patto stipulato con Union Valdôtaine e, soprattutto, con l’elettorato.
Questo processo di verifica legale, improntato alla massima trasparenza, si è rivelato fondamentale.
L’interpretazione corretta della normativa riguardante gli incarichi e le loro implicazioni è una questione di primaria importanza, sia per la legittimità che per la stabilità del futuro governo.
L’attenzione ai dettagli e la scrupolosità nell’esaminare ogni aspetto legale dimostrano la nostra volontà di agire con rigore e nel pieno rispetto della legge.
Siamo ora pienamente disponibili a collaborare con il Mouvement e con tutti gli eletti, a cui esprimo la mia sincera gratitudine per la loro comprensione e il loro tempestivo supporto.
La loro sensibilità e la loro attenzione in questi giorni di valutazioni hanno contribuito a creare un clima di fiducia e di collaborazione.
L’obiettivo primario che ci guida è la costruzione di una maggioranza coesa e solida, in grado di affrontare le sfide che attendono la Regione Valle d’Aosta con competenza e visione strategica.
Questo richiede un impegno collettivo, basato sul dialogo costruttivo e sulla condivisione di obiettivi comuni, a beneficio di tutti i cittadini valdostani.
La chiarezza giuridica ottenuta attraverso questi pareri rafforza il nostro impegno verso una governance responsabile e orientata al bene comune.
La stabilità istituzionale è infatti il presupposto imprescindibile per implementare politiche efficaci e durature.








