La visione che guida la nostra campagna elettorale si concentra sull’ossatura stessa del futuro della Valle d’Aosta: la sua capacità di attrarre e trattenere talenti, di divenire un polo di sviluppo e benessere per tutti.
Non si tratta semplicemente di un obiettivo promozionale, ma di una profonda trasformazione del nostro territorio, un cambio di paradigma che lo renda desiderabile per chi lo cerca, sia che si tratti di professionisti sanitari, giovani ambiziosi o famiglie in cerca di una qualità di vita superiore.
La dispersione dei nostri giovani rappresenta una ferita aperta.
Un flusso continuo di risorse umane, formatisi nelle nostre scuole e università, che migrano altrove alla ricerca di opportunità lavorative più allettanti.
Questa emigrazione non è solo una perdita economica, ma anche una perdita di identità, di competenze e di potenziale innovativo.
Il nostro intento è invertire questa tendenza, creando un ecosistema favorevole che li incoraggi a rimanere, a ritornare e a contribuire attivamente alla crescita della Valle d’Aosta.
La Valle d’Aosta possiede un patrimonio inestimabile: un ambiente alpino di rara bellezza, un tessuto sociale coeso, un’attenzione alla qualità della vita che la contraddistingue.
Tuttavia, questi elementi, pur essendo fondamentali, non bastano a sé stessi.
È necessario tradurli in opportunità concrete, in servizi efficienti, in infrastrutture all’avanguardia, in un ambiente che stimoli la creatività e l’imprenditorialità.
La nostra ambizione non si limita a riconquistare i valdostani che si sono allontanati, ma va oltre, aspirando ad accogliere persone provenienti da altre regioni, attratte dalla nostra offerta unica di bellezza, sicurezza e opportunità.
Questo richiede un impegno costante per migliorare la competitività del nostro sistema economico, promuovere il turismo sostenibile, valorizzare le nostre risorse naturali e culturali, e creare una comunità accogliente e inclusiva.
La riorganizzazione di Azione Valle d’Aosta, in questi mesi, ha visto una crescita esponenziale, soprattutto tra i giovani, a testimonianza di un desiderio diffuso di cambiamento e di partecipazione attiva.
Questo movimento, sostenuto dal leader nazionale Carlo Calenda, rappresenta una risorsa fondamentale per il futuro della nostra regione, un volano per l’innovazione e la modernizzazione.
La presenza di Sara Maietti, giovane studentessa universitaria candidata nella lista Stella alpina – Rassemblement Valdôtain, simboleggia l’impegno verso le nuove generazioni e la loro piena integrazione nel processo decisionale.
Il nostro obiettivo è costruire una Valle d’Aosta resiliente, prospera e capace di attrarre il meglio che il Paese ha da offrire, un luogo dove il futuro si costruisce con ottimismo e determinazione.