Il Monte Bianco, simbolo della bellezza naturale alpina, si prepara a un nuovo capitolo nella sua storia secolare: il traforo del colle più alto d’Europa chiuso completamente dal primo settembre al 12 dicembre prossimo. Questo lungo periodo di chiusura non è stato scelto per caso, ma è il risultato di un accurato scrutinio condotto in collaborazione con le prefetture della Valle d’Aosta e dell’Alta Savoia. L’autunno, infatti, rappresenta la stagione meno impattante sul turismo, soprattutto per i veicoli leggeri, che nel 2024 saranno gli utilizzatori principali del traforo (con un contributo del 75% al totale del traffico). Questa scelta mira a minimizzare l’impatto sulla movimentazione dei turisti e, più in generale, sull’economia delle due regioni interconnesse. Il progetto prevede la realizzazione di un secondo cantiere-test per il risanamento della volta su ben due tratti del traforo, per un totale di 254 metri. Questa ingente opera di restauro non potrebbe essere più necessaria, visto che rappresenta un passo fondamentale per garantire la sicurezza dei viaggiatori e l’efficienza delle operazioni di transito attraverso il tunnel del Monte Bianco.