02 agosto 2024 – 13:01
Un ex appuntato della Guardia di Finanza di Aosta, di 52 anni, attualmente in congedo per motivi di salute, è al centro di un’indagine per peculato militare. L’accusa mossa dalla procura militare di Verona, competente sul territorio valdostano, sostiene che l’ex appuntato avrebbe sottratto quasi 130 mila euro dalle casse del Corpo in un arco temporale di quattro anni. L’uomo respinge fermamente le accuse, affermando di aver sempre agito in modo corretto. Era responsabile dei servizi amministrativi relativi alla gestione della foresteria e delle cedole carburanti. La questione centrale dell’accusa sembra ruotare attorno alla gestione della foresteria, con l’accusa di essersi appropriato circa 112 mila euro. Altri due capi d’imputazione riguardano la presunta gestione non corretta delle cedole del carburante e dell’inventario della palestra. L’ex militare sarà interrogato il 9 agosto, assistito dall’avvocato Pasquale Siciliano. L’interrogatorio si terrà presso la caserma ad Aosta e durante il quale l’indagato cercherà di chiarire la sua posizione difendendo la propria innocenza già manifestata attraverso una memoria presentata in precedenza.
