La zona franca, un tema da affrontare con serietà e rispetto per le istituzioni

L’Unione Valdôtaine rimane scandalizzata dall’ennesima incoscienza dimostrata dai partiti politici che si sono succeduti al governo, compreso quello di Fratelli d’Italia. La presentazione di una proposta di legge sulla zona franca non è altro che un’ennesima copia-incolla delle iniziative già deliberate e approvate dal Consiglio regionale della Valle d’Aosta nel 2024.Si tratta di una palese carenza di spirito democratico e di un totale disprezzo per il lavoro svolto dalle istituzioni regionali. Invece di valorizzare e integrare le soluzioni già approvate, i politici ripetono gli stessi errori dei loro predecessori, dimostrando una scarsa attenzione ai bisogni e alle esigenze della regione.Il deputato valdostano Manes, che nel 2023 aveva presentato un disegno di legge per garantire alla Valle d’Aosta una rappresentanza al Parlamento europeo, si è dimostrato inadeguato a sostenere e concretizzare le soluzioni già approvate dalle istituzioni regionali. La sua riproposizione di un testo analogo senza alcun impegno per il suo sviluppo e la sua implementazione, dimostra una mancanza di serietà nel lavoro parlamentare.La pressione elettorale non giustifica queste azioni e le istituzioni regionali meritano rispetto per il loro lavoro. La zona franca è un tema che richiede una riflessione approfondita e una soluzione integrata con le esigenze della regione, anziché essere riproposto come un semplice copia-incolla di iniziative precedenti.L’Unione Valdôtaine ribadisce la sua disponibilità a lavorare per trovare soluzioni efficaci per il territorio e sottolinea l’importanza della serietà e del confronto parlamentare. La mancanza di spirito democratico e di rispetto per le istituzioni regionali non è accettabile in nessun contesto politico.